Il Fatto Quotidiano

Scandali Vaticani

Sesso, soldi, sequestri e sepolture. Gli ultimi cento anni di Santa Romana Chiesa non hanno risparmiat­o vicende poco spirituali

- » A CURA DI STEFANO CASELLI

I Patti Lateranens­i e le agevolazio­ni fiscali

I PATTI Lateranens­i tra Chiesa Cattolica è stato italiano furono sottorcrit­tel 1929 (Mussolini) e nel 1984 (Craxi). La Chiesa ha diritto di percepire ogni anno l’8 per mille, parte del gettito Irpef, è esente da Ires, Irap, Iva, Imu e dalle imposte sui redditi dei propri fabbricati. Lo Stato si fa carico di ogni onere finanziari­o e manutenzio­ne dei beni culturali mobili ed immobili di interesse religioso di proprietà ecclesiast­ica

Luigi Bisignani, lo Ior e la maxitangen­te Enimont

NEL 1992 Luigi Bisignani è il responsabi­le comunicazi­oni della Montedison di Raul Gardini, in quel periodo, per sua stessa ammissione, fa il “postino”, porta miliardi di lire in titoli di Stato al Torrione di Niccolò V, sede dell’Istituto Opere Religiose, lo Ior, la banca del Vaticano. Sono i soldi della maxi-tangente Enimont, un fiume di fondi neri destinato a sfociare nelle casse dei morenti partiti della Prima Repubblica

Il silenzio di Pio XII sullo sterminio degli ebrei

PAPA PACELLI, fu Pontefice dal 2 marzo 1939 al 9 ottobre 1958. Secondo diverse fonti Pio Xii sarebbe stato a conoscenza dello sterminio degli ebrei ad opera dei nazisti in corso nell’Est Europa. La questione fu scatenata nel 1963 dalal messa in scena della piece teatrale “Il Vicario” dal drammaturg­o tedesco Rolf Hochhuth. Documenti recentemen­te portati alla luce dimostrere­bbero, invece l'azione di Pio XII a favore di 11.000 ebrei a Roma

Lo strano omicidio suicidio delle Guardie Svizzere

IL 4 MAGGIO 1998 in Città del Vaticano vengono ritrovati i cadaveri di Alois Estermann, 44 anni, comandante delle Guardie Svizzere, di Cedric Tornay, suo subordinat­o, e della moglie di Estermann Gladys Romero. I due coniugi, apparentem­ente, sono stati uccisi; il Tornay sembra essersi suicidato. Estermann, sopstatto anche di essere delal Stasi, fu tra i primi ad assistere Giovanni Paolo II dopo l’attentato del maggio 1981

Il Banco Ambrosiano, il crack e Marcinkus

NEI PRIMI Anni 80 lo Ior, allora presieduto dal cardinale Marcinkus, fu coinvolto nello scandalo del Banco Ambrosiano, un complicato "risiko bancario" che aveva come ulteriori protagonis­ti personaggi come Michele Sindona e Licio Gelli. Il ministro del Tesoro Beniamino Andreatta impose lo scioglimen­to della banca nel 1982 e in uno discorso in Parlamento riferì delle responsabi­lità della banca vaticana e dei suoi dirigenti, fra cui Marcinkus

Spotlight, la pedofilia nella diocesi di Boston

TRA IL 2001 E IL 2002 un team di giornalist­i del Boston Globe svelò gli abusi sessuali su minori commessi da circa 90 sacerdoti cattolici e mai denunciati dalle autorità ecclesiast­iche. L’inchiesta fu premiata col Premio Pulitzer. Il cardinale Bernard Francis Law fu rimosso dal suo incarico a Boston e promosso alla Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma Dalla vicenda fu tratto il film “Il caso Spotlight”, premio oscar 2016

Giugno 1983, la scomparsa di Emanuela Orlandi

LA RAGAZZA cittadina vaticana figlia di un commesso della Prefettura della casa pontificia, sparì in circostanz­e misteriose all'età di 15 anni a Roma. Il suo corpo non è mai stato ritrovato. Il sequestro è sempre stato considerat­o un evento legato all’attentato a Papa Woytjla del 3 maggio 1981 in piazza San Pietro probabilma­nte, ma è solo una delle tesi, un ricatto ad opera dei servizi segreti bulgari per scagionare un agente legato al tentato omicidio

Vatileaks 1 e2, i motivi della guerra dei dossier

L’ULTIMO SETTENNATO in Vaticano è stato segnato dalla guerra dei dossier, nota come Vatileaks. La prima scoppiò nel 2012 e portò Ratzinger alle dimissioni: il suo “maggiordom­o” per sconfigger­e l’avidità del “giro” di Bertone fece uscire documenti su affari e lobby gay. Ed è stato proprio il “clan” perdente di allora a vendicarsi poi con la divulgazio­ne, tramite Vallejo Balda e Chaouqui, di carte segrete per indebolire la rivoluzion­e di Bergoglio

Renatino De Pedis, il boss sepolto a Sant’Apollinare

LA SALMA del boss della Banda delal Magliana Renatino De Pedis, ucciso a Roma nel 1990, fu trasferita circa due mesi dopo all'interno della cripta della basilica di Sant'Apollinare a Roma. La sepoltura fu autorizzat­a dal Vicariato di Roma dopo che il rettore della basilica, monsignor Piero Vergari, attestò in una lettera del 6 marzo 1990 che De Pedis in vita fu un benefattor­e dei poveri che frequentav­ano la basilica

L’ultima grana, le accuse al cardinale George Pell

L’ULTIMO scandalo in ordine di tempo riguarda il cardinale George Pell, prefetto agli Affari economici del avticano. Alla fine di giusgno la polizia australian­a dello Stato di Victoria ha incriminat­o l’alto prelato con l’accusa di abusi sessuali I fatti contestati risalirebb­ero agli Anni 70, quasi 50 anni fa, quando Pell era un semplice sacerdote a Ballarat, sua città natale Il papa ha concesso a Pell un periodo di congedo a Pell per difendersi da accuse

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