Kushner e la vendetta contro l’emiro
L’embargo del Qatar ispirato dal genero del presidente
Le attività imprenditoriali del genero-consigliere di Trump, Jared Kushner, stanno riportando a galla il problema del conflitto d’interessi della famiglia pr e si de n z ia l e . Secondo fonti accreditate, Kushner - marito di Ivanka Trump nonché senior consigliere più vicino a The Donald - avrebbe provato senza successo a ottenere un prestito di 500 milioni di dollari dallo stato del Qatar prima di spingere il suocero ad accusare Doha di sostenere il terrorismo islamico e quindi a dare il via libera all’Arabia Saudita e ai suoi alleati nell’is ol a m e n t o di p l o m a t i- co-commerciale del piccolo ma ricchissimo paese del Golfo governato dallo sceicco Tamim al-Thani.
All’inizio della sua carriera di palazzinaro figlio d’arte (il padre è con Trump uno dei più ricchi imprenditori immobiliari della costa orientale) Kushner ha acquistato nella via più costosa di Manhattan, la Quinta strada, un grande palazzo al numero 666 per 1 miliardo e 800 milioni di dollari. Ma, a quanto pare, molti degli appartamenti dell’edificio sono rimasti sfitti o invenduti. Secondo il New York Times, non ha generato abbastanza incassi per pagare i debiti contratti da Kushner costringen- do le altre aziende del gruppo a coprire l'enorme buco. Nel 2015 - mentre Donald Trump stava facendo la campagna presidenziale - Kushner ha tentato di trovare una soluzione contattando persone vicine all’allora sceicco del Qatar Hamad bin Abdullah Al-Thani (HBJ), padre del- l'attuale reggente, per sapere se fosse disposto a diventare un potenziale investitore.
HBJ ACCETTÒ di investire 500 milioni nella proprietà, come rivelato da The Intercept, a condizione che le società dei Kushner trovassero da sole il resto della somma per ripia- nare il rovinoso investimento. Le aziende di Kushner si sono rivolte alla società di assicurazioni cinese Anbang che ha garantito un prestito di 4miliardi di dollari. Nel marzo scorso, Anbang si è chiamata fuori, preoccupata di rendersi complice delle trame di Kushner e di finire coinvolta in un’accusa di conflitto di interessi a carico del Primo Genero e, di riflesso, di Trump. Una fonte anonima vicina al segretario di Stato Rex Tillerson ha rivelato che il titolare degli Esteri è convinto che le accuse contro il Qatar siano state scritte dall'ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti, Yousef Al Otaiba, amico stretto di Kushner. Il marito di Ivanka non avrebbe digerito l’offerta con la condizionale della famiglia al -Thani ritenendola responsabile del mancato prestito anche da parte dell'assicurazione cinese.
L’investimento
Il marito di Ivanka chiese un prestito ma ebbe solo parte della somma: al-Thani non si fidava