Sono “Chi”, risolvo problemi a B.
Corna e potere Il “gossipparo” di Arcore piazza il colpo dell’estate: l’immagine del macho leghista rovinata da una foto in copertina
Non so voi, ma a me oggi Matteo Salvini fa quasi tenerezza. Un uomo che è passato da “Milano” sulla felpa a “cornuto” sulla fronte. Un uomo che paparazza i profughi a chattare sulle panchine mentre i fotografi paparazzano la fidanzata a limonare ad Ibiza. Un uomo che invocava la ruspa mentre la lingua di un altro Matteo fungeva da escavatrice. Un uomo che due clandestini ce li aveva in casa sua e si preoccupava di quelli a Lampedusa. Mi fa tenerezza perché aveva sottovalutato la ruspa di Papi. Perché lo aveva più volte liquidato come il vecchietto che insiste nel voler contare ancora qualcosa, con l’aria pietosa di chi guarda il nonnetto infilarsi le Adidas e la pettorina per correre la maratona.
Perché lui era il maschio alfa che si accompagna alla conduttrice gnocca mentre Silvio era ormai quello che con Dudù in grembo chiamava Veronica per cazziarla, perché “Come me l’hai cresciuto Luigino? Levagli Anna Karenina e dagli Enjoydi Gianluca Vacchi, cribbio!”.
Insomma, Matteo Salvini aveva sottovalutato Silvio. Soprattutto, aveva sottovalutato il braccio armato di Silvio: Alfonso Signorini. L’uomo a cui basta una copertina di C hi per risolvere qualsiasi imbarazzo nella famiglia Berlusconi. Serve una foto in cui Marina sembri figa? Ci pensa Chi. Serve una foto in cui Veronica Lario sembri un tursiope arenato? Ci pensa Chi. Serve una foto in cui Silvio e la Pascale sembrino affiatati pure se lei ha appena finito di prenderlo a morsi con la dentiera di lui? Ci pensa Chi. Serve una foto grazie alla quale un leader suo avversario politico faccia la figura del leader sì, ma dei cornuti? Ci pensa Chi. Ed è Chi – il povero Salvini l’ha capito tardi – che l’ago della bilancia nell’estate 2017, l’estate delle larghe intese Renzi/Berlusconi. Lo strumento con cui Silvio accarezzerà i nuovi e vecchi alleati e asfalterà il nemico. Ecco in assoluta anteprima, i prossimi scoop politici del settimanale:
1) Niente più foto impietose della cellulite di Maria Elena Boschi. Maria Elena verrà fotografata da Chi su un lettino dei bagni “Teresa” di Viareggio mentre Belen, avvolta in un burqa integrale, le domanda quale sia il segreto della sua forma smagliante. Sullo sfondo, coi piedi a mollo nel bagna- sciuga, un pingue Ferruccio de Bortoli mangia un Cucciolone gettando la carta nel secchiello di una bambina che piange indicando “l’uomo brutto e ciccione” alla mamma. La mamma lo percuote con quella che viene definita in didascalia “copia della querela della Boschi”. Zoomando, si nota che in realtà si tratta del numero 15 della settimana enigmistica con foto di Ilary Blasi nel cruciverbone.
2) Luigino Berlusconi viene fotografato mentre si accoppia sulla spiaggia con 164 playmate mentre Dan Bilrzerian suona La canzone del solecon la chitarra, rimbalzato da tutte. 3) Luca Lotti, ministro dello Sport, viene immortalato mentre fa un tunnel a Lionel Messi in un campetto nella periferia di Buenos Aires fatto costruire dallo stesso Lotti per i bambini poveri del barrio con i soldi di Cons… A spese proprie. In allegato un pallone autografato da Luca Lotti e da Alfredo Rom… Da Maradona.
4) Un servizio monografico su Agnese Renzi e i suoi alunni che, grazie alle straordinarie abilità della loro insegnante, recitano tutta la bibliografia di Virgilio in latino e al contrario. Cantando. Nel box a pagina 3, poi, una pruriginosa confessione di Agnese: “Quella volta in cui Ryan Gosling mi ha cercata ma io ho detto ‘No’, sto con Matteo. E non insistere che chiamo la polizia”.
5) Uno scoop sulla Sciarelli e su Woodcock dal titolo ‘La loro giornata tipo’. Dopo un’abbondante colazione con prodotti da forno a base di olio di palma, i due scendono a mare per liberare, come loro solito, banchi di mucillaggini tra bagnanti sbigottiti, prima di concedersi un lauto banchetto a base di cerbiatti e altri animali pucciosi da loro stessi giustiziati e scuoiati. E dopo un pomeriggio passato a fumare sigarette gettando i mozziconi in mezzo ai cespugli di un bosco ai confini di un camping per disabili, la solita serata passata nel locale di scambisti gay e minorenni di fiducia.
6) “Beppe Grillo in realtà è Pietro Pacciani”. L’intervista esclusiva a un vicino di casa del leader M5s stelle appena rilasciato dall’ospedale psichiatrico di Quarto a Genova, sembra non lasciare dubbi: le tournèe teatrali del comico ligure erano in realtà una copertura per i suoi atroci delitti. L’esame del capello lo inchioda: i capelli, infatti, sono dello stesso colore.
7) Un paparazzo alle calcagna di Giorgia Meloni dal 2015, periodo del sorpasso su Berlusconi nei sondaggi, svela l’incredibile: la Giorgia nazionale, in vacanza in Salento con i giovani di Alternativa Proletaria, si sbraccia sulle note dei Sud Sound System mentre fuma un torcione avvolta in un telo da mare con su la faccia di Che Guevara made in China. In sua compagnia Virginia Raggi, la cui fotografia è tratteggiata per permettere al lettore di ritagliarne le orecchie ed usarle come ventaglio nelle giornate afose.
8) Infine, lo scoop di Ferragosto. Elisa Isoardi, viene nuovamente immortalata da Chi in compagnia di un uomo descritto come “il nuovo, giovane aitante fidanzato” che la limona violentemente ed è, per giunta, visibilmente barzotto: si tratta di Umberto Bossi.
Stagione calda I prossimi scoop: la Boschi senza cellulite, Woodcock e Sciarelli scambisti, la Meloni si fa le canne