Il Fatto Quotidiano

Ma mi faccia il piacere

- » MARCO TRAVAGLIO

Déja vu. “' Consip, l'appalto fu truccato'. La denuncia di Cantone ai pm: accordo tra aziende per dividersi 2,7 miliardi. I lavori per gli edifici statali. In un altro filone dell'inchiesta coinvolti Romeo e Tiziano Renzi” (titolo di apertura della prima pagina del Corriere della sera, 6.8). Un atroce sospetto ci assale: che Cantone e il Corriere leggano il Fatto quotidiano, ma un po' in ritardo, tipo di appena otto mesi?

Non. “Sicilia, Renzi vuole un 'non po li tic o' ” ( C orr ie re della sera, 4.8). Quindi si candida lui?

Di Marra ce n'è uno solo. “' Incompatib­ile col ruolo'. Milano, salta Barbato, il comandante dei vigili. Il verdetto del Comitato sulla legalità accolto dal sindaco Sala. Il suo nome finito in una inchiesta della Dda sui clan al Nord” ( la Repubblica, 4.8). Fortuna che Antonio Barbato non si chiama Raffaele Marra, sennò sai gli insulti a Sala.

Serene analisi. “L'analisi. Il programma dei 5 Stelle: al freddo e tutti a zappare. Ecco il Medioevo grillino” ( il Giornale, 31.7). “L'analisi. L'informazio­ne vista dal M5S: tv e giornali espr opri ati” ( il Giornale, 6.8). Per non parlare del ddl per abrogare l'invenzione della ruota.

Le belle famiglie. “Roberto Saviano è per la legalizzaz­ione delle droghe leggere? Non so chi sia Saviano” (Renato Brunetta, capogruppo FI alla Camera, 31.7). Conosco meglio Cosentino, Dell'Utri e Cuffaro.

Pijo tutto. “In cella mi avevano rimesso il televisore. Avevo visto un programma condotto dal grande Massimo Giletti, uno speciale su Padre Pio. Poi mi sono addormenta­to, ma nella notte all'improvviso mi si è illuminata la stanza e mi è apparso questo frate meraviglio­so che mi ha assicurato che presto sarebbero finite le mie sofferenze. Una cosa meraviglio­sa. Parlando con le sue parole roche, mi ha detto ‘vedrai, tra pochi giorni uscirai dal carcere'. E pochi giorni dopo io sono uscito” (Lele Mora, Radio Cusano Campus, 1.8). Urge alleggerim­ento del menu carcerario.

Chiamate le teste di cuoio. “Quand'è che la facciamo finita con la Raggi? Urge mobilitazi­one. È il momento di ricorrere alla giustizia, di mobilitare l'opinione pubblica, di gridare allo scandalo... È venuto il tempo di un processo internazio­nale al governo grillino a Roma” (Giuliano Ferrara, Il Foglio, 1.8). E niente, Ferrara ha di nuovo fatto indigestio­ne di peperonata.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy