Visite fiscali, è giro di vite sugli statali. Le farà l’Inps d’ufficio
▶DAL PRIMO SETTEMBRE
l’Inps verificherà anche le assenze per malattia dei dipendenti pubblici, finora controllati dalle Asl. È il “Polo unico” della medicina fiscale voluto dalla riforma Madia della Pubblica amministrazione, per dare un giro di vita all’assenteismo. La decisione di affidare all’Inps la competenza esclusiva sugli accertamenti era maturata all’indomani del famigerato Capodanno dei vigili romani del 2015, in cui si registrò l’85% di assenze. A dettare le linee guida per la prima fase, definita di "sperimentazione" è l’Inps stesso, in un documento firmato dalla direttrice generale, Gabriella Di Michele. Con il Polo unico le visite mediche di controllo potranno scattare sia su richiesta delle pubbliche amministrazioni, in qualità di datori di lavoro, sia d’ufficio, da parte dell’Istituto stesso. L’ini- ziativa mira anche a una “migliore distribuzione e copertura territoriale degli accertamenti“. Come incentivo alle visite, il ministro Madia (foto) ha anche aperto alla possibilità di riconoscere dei premi ai medici in base al numero degli accertamenti accumulati. Il provvedimento è però ancora in attesa del decreto del ministero del Lavoro che dovrà armonizzare le regole nel settore pubblico e in quello privato.