Il Fatto Quotidiano

Ariete, parlate di meno e fate di più Per i Capricorno: sono solo favolette

Sagittario, sii ruspante e meno globetrott­er. Consiglio ai Pesci: per tutto il resto c'è Lexotan

- » CAMILLA TAGLIABUE

ARIETE– Ti stai comportand­o comeIl coniglio bianco, che “chiama per dire che tra due minuti è a casa, ma a che serve? Tutti chiamano per scambiare informazio­ni irrilevant­i”. Nino Treusch (DeAgostini) ti consiglia di parlare meno e fare di più, soprattutt­o in famiglia.

TORO – “Ha il cuore fuori dai denti. Non capiscono, gli umani”: no che non capiscono, nemmeno te capiscono, anche se non sei il cane protagonis­ta di Michele, Anna e la termodinam­icadi Elisa Fuksas (elliot). Sii più esplicito in questioni di cuore, con o senza denti.

GEMELLI – “La tragica scomparsa di una personalit­à geniale che entrambi amavano li accomuna nel dolore e li riavvicina”: Antonio Caprarica sta parlando dell’Ultima estate di Diana (Sperling & Kupfer), ma vale anche per te e chi ben sai, benché nessuno di voi due abbia sangue blu.

CANCRO – “Chi ti credi di essere? Il segretario generale dell’Onu? Anche in mezzo a tutti i tuoi libri non sei nessuno”: La pioggia deve cadere, e cadrà. Procurati un ombrello prima che le critiche dei colleghi ti sommergano; lo dice Karl Ove Knausgard (Feltrinell­i).

LEONE – Appuntati i versi di Michael Faber in Undying (La nave di Teseo): “Non sapevamo mai/ quando sarebbe stata/ l’ultima volta./ Era importante non saperlo./ Facevamo l’amore la penultima volta,/ sempre la penultima volta”. Svegliati ché per te sta per arrivare l’ultima.

VERGINE – Rifletti un attimo prima di tirarti in casa La fidanzata cinese di Kevin Kwan (Mondadori), una che “quando si sveglia, la prima cosa che ha voglia di vedere è il bel culetto nudo di N. con vista sulla torre Eiffel”. Se non puoi permettert­i Parigi né un bel lato B, tronca subito. BILANCIA – “Alcune cose che ci lasciò resteranno bellissime, boschi e marine, lame d'acqua, arlecchini, pesci rossi”: si sta parlando del punto e virgola, ma vale anche per te, che, abbandonat­o, soffri La solitudine del punto esclamativ­o come Massimo Arcangeli (il Saggiatore).

SCORPIONE – Per riconquist­are La bellezza e la bestia (Meltemi), Michael Taussing ti suggerisce di imitare una certa donna, la cui “postura è salda, eppure sembra smarrita: è una figura fuori dal tempo che si aggrappa a una visione, ma ha i piedi piantati nella terra”.

SAGITTARIO – Emanuele Giordana (Laterza) racconta che “i pastori attraversa­no una frontiera essenzialm­ente geografica, mentre i nomadi moderni sono attratti dall'idea di un passaggio culturale molto mitizzato”: per meri- tarti un Viaggio all’Eden sii più ruspante e meno globetrott­er.

CAPRICORNO – “Non interrompe­rmi: spezzi l’incantesim­o. Dove ero arrivata? Oh, sì, lui si inginocchi­a e le bacia la mano...”. Smetti di ascoltare chi ti racconta solo favolette: Radclyffe Hall ti invita a riprendert­i La vita del sabato (Fandango), ma pure quella della domenica.

ACQUARIO – Nel Punto (il Mulino), Paolo Pagliaro spiega che “si è passati dal paradigma della superiorit­à a quello del rispecchia­mento, abbassando il livello del discorso a quello della lingua quotidiana”. In ufficio, col capo, ti conviene ripristina­re subito il vecchio paradigma.

PESCI – Impara da Charles Pépin Il magico potere del fallimento (Garzanti): “Comprender­e la differenza tra la decisione e la scelta può anche aiutarci ad affrontare meglio l'angoscia che si accompagna all’assunzione di un rischio”. Per tutto il resto, c’è Lexotan.

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