Farmaci in valigia, il vademecum per affrontare le vacanze “in salute”
Oltre a costumi e ciabatte, meglio portare con sé anche un kit con antipiretici, gastroprotettori e antidiarroici
Gentile professoressa Galiuto, sono in partenza per una lunga vacanza in Cina. Andiamo con un viaggio organizzato, con assicurazione e servizio sanitario, ma in un Paese così lontano e diverso dal nostro, temo di avere qualche esigenza medica. Mi può dare qualche consiglio?
Per prima cosa è necessario fare prevenzione. Le malattie più frequenti che si possono contrarre in viaggio sono le infezioni respiratorie, dovute ai cambiamenti di clima, ma anche al passaggio da ambienti esterni a quelli climatizzati. Inoltre, nei mezzi di trasporto spesso circolano “brutte bestie” per contagio tra passeggeri o perché i filtri dei condizionatori non sono ben puliti. Fatto sta che è importante proteggersi dagli sbalzi ter- mici e dai vicini “untori”. Come farmaci consiglio ai non allergici del paracetamolo a dosi massicce e antibiotico adatto alle vie aeree dopo 3 giorni di febbre. A seguire, come frequenza, ci sono le infezioni del tratto intestinale, le gastroenteriti, che si contraggono con cibo o acqua contaminati. Naturalmente, per prima cosa, è meglio evitare il cibo comprato in strada o in posti con scarsa igiene. L’acqua deve essere sempre in bottiglie con tappo chiuso e non va utilizzato il ghiaccio la cui acqua ha provenienza incerta. Nei posti davvero a rischio personalmente mi lavo i denti con acqua minerale. Attenzione all’insalata, an- ch’essa a rischio contaminazione durante il lavaggio. Se le norme di igiene preventiva non sono state sufficienti, ed è comparsa la diarrea, sono utili un antiemetico, per nausea e vomito, un gastroprotettore e fermenti lattici. La diarrea, se possibile, meglio non ostacolarla con farmaci che paralizzano l’intestino e rallentano la disintossicazione. Altre patologie frequenti sono le infezioni delle vie urinarie che si presentano con bruciori e fastidi a urinare o minzioni frequenti e scarse. In questo caso bisogna bere molta acqua ed attendere almeno un giorno, altrimenti si deve passare a un antibiotico specifico per le vie urinarie. In caso di reazioni allergiche ad alimenti o insetti, può valere la pena portare con sé antistaminici e magari cortisone. Creme al cortisone o antibiotiche sono da mettere in valigia per ogni possibile disturbo cutaneo.
Conviene, comunque, farsi preparare dal proprio medico una lista dei farmaci utili, delle relative indicazioni e delle modalità di assunzione. Il medico terrà anche presente le eventuali allergie di ciascuno, nonché le sue malattie, compilerà ricetta e prescrizione e vi consentirà un viaggio sereno, nei limiti del prevedibile. Naturalmente, come si suol dire: se i sintomi persistono, consultare un medico in qualsiasi parte del mondo ci si trovi!
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