Da Torino a Pisa Due detenuti si impiccano in cella
▶MENO DI 24 ORE
. Questo il tempo brevissimo per contare nelle carceri italiani due suicidi. Il primo è avvenuto a Torino. Vittima un detenuto di 37 anni di origini sinti. Si è impiccato in cella. Aveva un fine pena 2019. Un tunisino di 22 anni si è tolto la vita nello stesso modo. Era recluso nel carcere don Bosco di Pisa. "Due detenuti suicidi in carcere in meno di 24 ore portano drammaticamente d’attualità il tema della invivibilità delle carceri italiane". È quanto dichiara Donato Capece, segretario generale del Sappe, sindacato autonomo di polizia penitenziaria, ricordando che “sono quasi quaranta dall’inizio dell’anno. Non ci si ostini a vedere le carceri con l’occhio deformato dalle preconcette impostazioni ideologiche, che vogliono rappresentare una situazione di normalità che non c'è affatto". ll Sappe riferisce che "entrambi i detenuti si sono tolti la vita nella propria cella, stringendosi un rudimentale cappio al collo”. Il sindacato chiede l'intervento del ministro della Giustizia Andrea Orlando, "per affrontare la questione penitenziaria che rimane una emergenza. Da quando sono stati introdotti nelle carceri vigilanza dinamica e regime penitenziario aperto, sono decuplicati gli eventi critici in carcere".