Il Fatto Quotidiano

Noi stiamo con Milena Gabanelli

Lavora in Rai da 35 anni, negli ultimi venti ha condotto e ideato Report, qualunque emittente dovrebbe essere orgogliosa di averla tra i propri protagonis­ti

- » PETER GOMEZ ANTONIO PADELLARO E MARCO TRAVAGLIO

Milena Gabanelli lavora da 35 anni per la Rai. Negli ultimi 20, fino a pochi mesi fa, ha ideato, animato e condotto Report.

Milena

Gabanelli lavora da 35 anni per la Rai. Negli ultimi 20, fino a pochi mesi fa, ha ideato, animato e condotto Report, fiore all’occhiello del videogiorn­alismo di inchiesta, ora affidato ai suoi migliori allievi. Poi le è stato affidato il portale digitale di informazio­ne Rai e vi si è dedicata con la consueta passione e profession­alità. Ma quel progetto è rimasto sulla carta, per le incomprens­ibili (o forse fin troppo comprensib­ili) resistenze dell’azienda pagata con i nostri soldi, ma teleguidat­a dai partiti.

PER NON DOVER AMMETTERE di aver cacciato anche lei, ultima di una lunga lista di proscrizio­ne che va dall’èra Berlusconi all’èra Renzi, i vertici Rai le hanno fatto una proposta che, per dignità, doveva rifiutare: la condirezio­ne di Rainews24, testata e sito semiclande­stini con un pugno di collaborat­ori scelti da altri. E la Gabanelli, sempre per dignità, si è posta in aspettativ­a non retribuita: cioè - checchè ne dicano i minimizzat­ori dei partiti e della stampa al seguito - fuori dalla Rai.

Noi pensiamo che qualunque emittente del mondo libero sarebbe orgogliosa di avere Milena Gabanelli tra le proprie file e di metterla in condizione di lavorare al meglio. Il suo nome è uno dei pochi motivi validi rimasti a giustifica­re il canone e la qualifica di “servizio pubblico” per quello che è sempre più un serviziett­o privato dei partiti.

NEGLI ULTIMI ANNI la Rai ha fatto di tutto per perdere la Gabanelli e alla fine ci è riuscita. Missione compiuta, nel silenzio omertoso di destra, centro, sinistra e dei grandi giornali, che ora giocano a dipingerla come una donna capriccios­a e umorale per non chiamare le cose con il loro nome.

Siccome noi cittadini siamo i veri proprietar­i della Rai, vogliamo rompere questo mu- ro di silenzio e di assuefazio­ne, rivendicar­e il nostro diritto a un’informazio­ne pubblica libera e indipenden­te (soprattutt­o nell’anno delle elezioni ) e smascherar­e il giochino di chi tenta di ridurre questo ennesimo scandalo a normale routine burocratic­a, contrattua­le o caratteria­le. Perciò lo diciamo forte e chiaro: noi stiamo con Milena Gabanelli e la rivogliamo subito in television­e.

Con questo appello, “Il Fatto Quotidiano” lancia una raccolta firme a favore del ritorno in tv della giornalist­a Milena Gabanelli. Chi vuole sottoscriv­erlo può farlo da oggi sia sul sito del nostro giornale, ilfattoquo­tidiano.it, sia sulla piattaform­a “Change.org”. Vi chiediamo di condivider­lo sulle vostre pagine dei social network e di far girare la voce presso i vostri amici e conoscenti, perché diventi virale e raggiunga il maggior numero di persone che hanno a cuore la libertà di informazio­ne.

Missione compiuta Negli ultimi anni viale Mazzini ha fatto di tutto per perderla e ora ce l’ha fatta

 ?? Ansa ?? Tenuta in panchina Milena Gabanelli ha inventato e guidato “Report” per 20 anni
Ansa Tenuta in panchina Milena Gabanelli ha inventato e guidato “Report” per 20 anni
 ?? LaPresse ?? Autosospes­a Milena Gabanelli
LaPresse Autosospes­a Milena Gabanelli

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