La sindaca Raggi dichiara guerra alla zanzara tigre: firmata l’ordinanza
Dopo i casi di infezione da Chikungunya
▶FIRMATA
dalla sindaca di Roma Virginia Raggi l’ordinanza “per contrastare l’emergenza sanitaria dovuta ai casi sospetti e accertati di Chikungunya trasmessi dalla zanzara tigre, non solo su suolo pubblico, ma anche su quello privato”. È quanto si legge in un comunicato del Campidoglio, dopo i 17 casi di infezione accertati nel Lazio (sei nella Capitale). “Gli interventi straordinari sono comunque già iniziati con i trattamenti larvicidi a seguito delle prime segnalazioni di venerdì scorso”, prosegue la nota. Gli interventi saranno anche "adulticidi" nelle zone dove ci sono stati dei casi. "Non c'è stato alcun ritardo", dice Pinuccia Montanari, assessora alla Sostenibilità Ambientale di Roma Capitale. "È bene anche fare chiarezza: da parte dell’Amministrazione non c'è stato alcun ritardo - afferma Montanari -. Roma Capitale si è attivata rispetto ai casi di Chikungunya che ci sono stati segnalati dalle Asl. L’intervento è stato possibile solo al termine delle avverse condizioni climatiche, che avrebbero reso inefficaci e inutili i trattamenti”. Intanto, dopo i casi di Chikungunya , sono state bloccate le donazioni di sangue nella Asl Roma 2. Lo ha deciso il Centro Nazionale sangue - Istituto Superiore di Sanità. La sospensione totale delle donazioni riguarda solo la Asl 2 delComune di Roma (le parti est e sud della città, un milione di abitanti) e il Comune di Anzio, oggetto di un focolaio confermato nei giorni scorsi.