Il Fatto Quotidiano

“Mamma mia!”, a volte ritornano e si portano dietro Mary Poppins

In arrivo i sequel del musical vincente del 2008 e dell’eterna fiaba per bambini

- » FABRIZIO CORALLO

“Mamma Mia!’, il film del 2008 campione di incassi (600 milioni di dollari nel mondo) tratto dall’omonimo celebre musical degli Abba avrà un sequel intitolato “Mamma Mia: Here We Go Again!” realizzato per la Playtone Pictures da Ol Parker con lo stesso cast del prototipo formato da Meryl Streep, Amanda Seyfried, Colin Firth, Pierce Brosnan e Christine Baranski a cui si unirà la star di Broadway Jessica Keenan Wynn. Rivedremo Colin Firth in Italia dal 20 settembre in “Kingsman: Il cerchio d’oro” di Matthew Vaughn e in futuro sia nell’attesissim­o “Mary Poppins Returns” – in cui recita ancora insieme a Meryl Streep diretto da Rob Marshall – sia in “Kursk” di Thomas Vinterberg, di cui è interprete con Léa Seydoux e Matthias Schoenaert­s, sia in “The Happy Prince” diretto e interpreta­to da Rupert Everett, sia infine ne “Il mistero di Donald C.”(“The Mercy”) di cui è protagonis­ta con Rachel Weisz.

SEMPRE pronto a mutamenti fisici di ogni tipo un irriconosc­ibile Christian Bale ha modificato incredibil­mente il suo aspetto per interpreta­re nel film di Adam McKay “Backseat” la figura di Dick Cheney, l’esponente di spicco dell’ala neocon del Partito Repub- blicano e vicepresid­ente Usa durante i due mandati di George W. Bush che fu tra i più accesi sostenitor­i della seconda guerra del Golfo del 2003. Nel cast anche due ulteriori star come Amy Adams (Lynn Cheney) e Steve Carell (Donald Rumsfeld).

SERGIO Rubini gira il nuovo film di Pippo Mezzapesa, “Il bene mio”, ambientato in un paese fantasma devastato dal terremoto, Provvidenz­a, filmato tra Puglia e Campania e interpreta­to tra gli altri da Sonya Mellah, Teresa Saponangel­o e Dino Abbrescia. Scritto dal regista pugliese con Antonella Gaeta e Massimilia­no De Angelis e prodotto da Cesare Fragnelli per Altre Storie, Rai Cinema, MiBact e Apulia Film Commission, racconterà le vicende di Elia, l’ultimo sopravviss­uto ai crolli del suo borgo che vive in una delle poche case rimaste in piedi ed è diventato custode della memoria dei suoi luoghi coltivando l’illusione di riportarvi la vita (per l’incapacità di liberarsi dal ricordo di sua moglie) e rifiutando­si di trasferirs­i come hanno fatto tutti nel “paese nuovo”, fatto di casermoni di cemento.

IL ROMANZOdi Andrea Camilleri “La mossa del cavallo” sta per diventare un film per Rai Uno prodotto dalla Palomar di Carlo Degli Esposti in cui Gianluca Maria Tavarelli tornerà a dirigere Michele Riondino dopo il successo della serie “Il giovane Montalbano”. La storia ambientata nel 1877 racconterà la farsa tragica del ragioniere Giovanni Bovara, originario di Vigata ma ormai genovese per adozione, che viene inviato a Montelusa dal direttore generale delle Finanze come nuovo ispettore capo dei Mulini per indagare su vari episodi di corruzione e sulla morte sospetta di due ispettori.

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Il protagonis­ta Colin Firth recita in entrambe le pellicole

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