Il Fatto Quotidiano

Pontida, edizione storica: Bossi cancellato dalla festa della Lega

Salvini insiste: “Siamo sotto attacco”

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▶È IL GIORNO DI PONTIDA,

lo storico raduno annuale della Lega Nord in provincia di Bergamo. Quest’anno però l’evento ha un aspetto storico: per la prima volta da quando è nato il Carroccio sul palco non ci sarà spazio per il suo fondatore, Umberto Bossi. La festa infatti cade in un momento particolar­mente delicato per il partito: i suoi conti correnti sono appena stati sequestrat­i per decisione del tribunale di Genova, che vuole recuperare 48 milioni di fondi pubblici usati illecitame­nte negli anni del Senatùr.

Lo stesso Bossi e l’ex tesoriere Francesco

Belsito sono stati condannati in primo grado per truffa aggravata rispettiva­mente a 2 anni e mezzo e a 4 anni e 10 mesi.

In una nota ufficiale, il partito ha confermato che “sul palco di Pontida a nome della Lega parlerà solo Salvini”. L’ha confermato lo stesso segretario, che in questi giorni ha avuto parole durissime nei confronti della magistratu­ra: “La Lega è sotto attacco – ha aggiunto Salvini – domani (oggi, ndr) parlerò io e parleranno i tre governator­i sul tema dell'autonomia, che avrebbe dovuto essere il tema principale”. Il terzo governator­e citato da Salvini è l’altra grande novità di questa edizione di Pontida: per la prima volta infatti salirà sul palco della festa leghista un esponente di un altro partito. Si tratta di Giovanni Toti, presidente della regione Liguria, di Forza Italia.

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