Ardituro: “Non c’è un procedimento per incompatibilità”
▶PER IL MOMENTO il pm Woodcock non è sottoposto ad alcun procedimento per incompatibilità da parte del Consiglio superiore della magistratura. A specificarlo è il consigliere del Csm, Antonio Ardituro: “Il Consiglio sta svolgendo un’azione conoscitiva, del tutto preliminare a valutazioni su eventuali incompatibilità. Al momento non c’è nessun procedimento aperto”, ha detto. Il magi- strato, intervenendo alla trasmissione Radio
Anch’io su Radio1, ha parlato del caso Consip e della situazione del procuratore napoletano, Henry John Woodcock: “C’è molta confusione nell’opinione pubblica su quello che sta facendo il Csm. Una cosa sono gli accertamenti e l’esercizio dell’azione disciplinare, che spetta alla Procura Generale presso la Corte di Cassazione, altra cosa è l’attività della prima com- missione del Consiglio, che ha limiti normativi molto ristretti. È evidente che una vicenda del genere merita attenzione da parte del Csm ma nei limiti dei suoi poteri”. In conclusione, il consigliere predica prudenza: “Bisogna fare molta attenzione: si discute questioni complesse quando si dice che Woodcock non poteva svolgere quell’indagine perché la doveva svolgere un altro sostituto all’interno dell’ufficio“.