Il sindaco di Pontida: “Via la tassa sui rifiuti tranne che per i gay”
▶IL SINDACO
di Pontida Luigi Carozzi colpisce ancora. Dopo i parcheggi riservati alle donne – ma solo a condizione che non siano gay o extracomunitarie – stavolta ha applicato il suo razzismo alla tassa sui rifiuti. Il leghista ha introdotto una serie di esenzioni e agevolazioni sull’imposta, che però (anche stavolta) non riguardano i concittadini omosessuali. Carozzi ha scritto una lettera per in- formare gli abitanti di Pontida: “La giunta comunale ha tolto la tassa sui rifuti (Tari), introducendo nuove categorie esentate. Anche questa volta, però, non mancano le eccezioni. Come le unioni civili tra persone dello stesso sesso”. La delibera sui parcheggi era stata suscitata dopo le prevedibili polemiche. Anche stavolta per il sindaco di Pontida non sono mancate le critiche. A partire da quelle (un po’ timide) del segretario leghista Matteo Salvini: “Non sono d’accordo con questa misura, le coppie sono coppie”. Per Matteo Ricci del Pd, il sindaco “vuole farsi un po’ di becera pubblicità”. Nicola Fratoianni di Sinistra italiana ha una proposta per Salvini: “Organizzi a Pontida una lettura collettiva per i suoi esponenti della Costituzione, e faccia imparare - a memoria però - l’art. 3 della Carta al sindaco di Pontida”.