“LO DICO AL FATTO”
▶ DALUNEDÌ2OTTOBRE, la rubrica delle lettere dei nostri lettori “Adomanda rispondo” cambia veste, forma e testata. Per otto anni, senza mai saltare un giorno, Furio Colombo si è sobbarcato con la consueta passione l’onore e l’onere di rispondere quotidianamente alle curiosità, alle denunce, alle contestazioni, alle osservazioni, alle richieste di chiarimenti della comunità del Fatto. Intanto, specialmente negli ultimi mesi, cresceva il numero delle lettere indirizzate personalmente a questo o quel giornalista, editorialista o collaboratore del nostro giornale, oltre che al sottoscritto direttore. Abbiamo dunque pensato di dedicare questo spazio alle repliche delle firme che di volta in volta vengono chiamate in causa dai lettori, invitandoli, quando ci scrivono, a rivolgersi direttamente al destinatario delle loro missive da cui attendono una risposta (sempre inviandole all'indirizzo di posta elettronica lettere@il--
fattoquotidiano.it ). “A domanda rispondo” diventa dunque uno spazio a più voci intitolato “Lo dico al Fatto”. Le nostre firme sollecitate dai lettori risponderanno personalmente, mentre le lettere indirizzate genericamente al nostro giornale che riterremo più interessanti avranno una risposta dal sottoscritto, o da altri delegati dalla direzione. A Furio, che si è dedicato anima e corpo a questo quotidiano, incessante dialogo con i lettori, non riusciremo mai a dire abbastanza “grazie”. Naturalmente il filo diretto fra lui e la nostra comunità proseguirà sia in questa pagina quando i lettori lo solleciteranno a rispondere, sia nel consueto editoriale domenicale, sia in una nuova rubrica di “pronto intervento” che vedrà presto la luce. In attesa delle vostre lettere “personalizzate”, vi diamo appuntamento a lunedì.