Soldi nascosti e calunnia, il governatore indagato lascia
Les jeux sont faits, rien ne va plus. No. Non è la formula magica del croupier del Casinò di Saint Vinc ent. Marestiamo in Valle d’ Aosta perché a fermare la pallina, questa volta, sono addirittura due eventi in contemporanea: l’iscrizione nel registro degli indagati e le conseguenti dimissioni del governatore Pierluigi Marquis (in foto). La vicenda è quella dei 25 mila euro ritrovati nella scrivania dell’ex governatore, Augusto Rollandin, al quale Marquis era subentrato nel marzo scorso. L’ipotesi formulata dagli investigatori è che i soldi, di cui Marquis aveva denunciato il ritrovamento alla polizia il 22 giugno, siano stati messi nell’ufficio del governatore dopo il 10 marzo, data del suo insediamento. Insieme a Marquis, sono indagati per concorso in calunnia il suo segretario particolare Donatello Trevisane l’ exp residente del Consiglio Regionale, Marco Viérin.
IL TUTTO avviene nel bel mezzo di una nuova crisi politica perché Marquis è stato sfiduciato la settimana scorsa da una parte della sua stessa maggioranza (gli unionisti progressisti). Oggi la sfiducia costruttiva doveva essere discussa in una apposita convocazione del Consiglio regionale. Adesso lo scenario cambia un’altra volta. Servirà una nuova convocazione per approvare le dimissioni e capire cosa succederà. Rollandin ha così commentato: “Ho passato tanti mesi sulla graticola senza poter dire niente. Non sono mai stato così male”.