Vademecum di ricette da “trasporto” per bambini
Semplice, buono, salutare e da viaggio
ALESSANDRO Vannicelli è papà di due gemelle, non è cuoco ma per De Agostini ha scritto il libro Baby schiscetta: vademecum di ricette per genitori e bambini in movimento. Alla base di questo libro c'è il rapporto del bambino con il cibo in una società di genitori indaffarati. Ricette che "riescono sempre" assicura il papà di Gaia e Giada le figlie gemelle divenute, loro malgrado, il banco di prova del padre. Il pasto pensato e ideato tenendo presente parametri come: semplicità, grado di salute, bontà ma, soprattutto trasportabilità. L'autore punta a quella che definisce "l’esplorazione graduale dei sapori, alimenti e consistenze sempre nuove" per chi inizia ad orientarsi nel mondo proprio attraverso il cibo. Il manuale infatti prende in considerazione il periodo temporale che va dallo svezzamento ai tre anni dopo i quali i bambini iniziano a mangiare come gli adulti. Ma Baby schiscetta è anche un'occasione per parlare di come fare la spesa e organizzare in modo funzionale una dispensa. Inoltre l'autore apre una parentesi su alcune regole forse un po' dimenticate ma sempre utile i come: orari dei pasti (anche quando si è in viaggio), mettersi a tavola con la televisione spenta, stare composti e soprattutto trasmettere in concetto che cibo non si butta.