IL M5S È “STERILE”, LO DICE COLOMBAN
OCCHIO, Massimo Colomban sta tornando. Ha tante cose da rimproverare al M5S, reo di opposizione “sterile”. Ma anche un mucchio di idee per “far rinascere l’Italia”. Tutta farina del sacco dell’imprenditore veneto, amico da una vita di Beppe Grillo e in ottimi rapporti anche con i Casaleggio: i capi del Movimento, che l’avevano fortissimamente voluto come assessore alle Partecipate a Roma, nella giunta di Virginia Raggi. Ma non è stata una grande idea. Pochi giorni fa Colomban ha salutato tutti e ha lasciato la giunta, dopomeno di un anno di lavoro. E non è stato un addio con il sorriso. Si capisce anche dalla lunga nota di ieri, con cui l’imprenditore ha salutato la vittoria del Sì nel referendum. Ma soprattutto ha reso nota la sua ricetta per risollevare l’Italia, fatta di dieci punti. Proposte che, giura l’ex assessore, “diversi parlamentari e attivisti (del M5S, ndr) mi hanno sottoposto dopo che ho lasciato Roma, al fine di promuovere un dialogo, e una condivisione con gli altri partiti di governo; sperano così di far passare le leggi che servono alla ripresa dell’Italia, abbandonando la continua e sterile opposizione e monologo di critiche inconcludenti”. Ossia, la continua e sterile opposizione del Movimento. Parole di ex assessore, dei 5Stelle. Che oggi sarà a Roma, con molta voglia di parlare.