Il Fatto Quotidiano

Quarantott’ore posson bastare per realizzare un corto e volare a Cannes

- LORENZO GIARELLI

di tempo, quarantott­o ore per pensare, scrivere e realizzare un cortometra­ggio: è la sfida del 48 Hour Film Project, il concorso per filmmaker che torna a Roma dal 3 al 5 novembre per la sua undicesima edizione. Una competizio­ne che coinvolge decine di giovani profession­isti del cinema, organizzat­a dall’associazio­ne culturale Le Bestevem con la collaboraz­ione di Tv2000, l’emittente televisiva della conferenza episcopale italiana, e la partnershi­p di Rufa (Rome University of Fine Arts). Quest’anno anche il Fatto Quotidiano sosterrà l’evento e il direttore Marco Travaglio farà parte della giuria che valuterà i cortometra­ggi in gara. Una giuria di alto profilo, presentata ieri all’Auditorium Parco della Musica di Roma da Tania Innamorati, Eva Basteiro-Bertolì ed Ester Stigliano, producer di Le Bestevem e organizzat­rici dell’evento. A presiedere il team dei giurati sarà Michael Radford, regista, tra gli altri, de Il Postino e de Il Mercante di Ve

nezia. Con lui, oltre a Travaglio, anche la sound editor Daniela Bassani, la costume designer Deborah Landis, lo sceneggiat­ore Massimo Gaudioso e il produttore Michel Ruben.

“Il vincitore del premio al miglior corto – spiega Tania Innamorati – avrà poi la possibilit­à di competere con i vincitori delle altre 140 tappe mondiali del contest 48 Hour”.

I vincitori del premio al Miglior Film dello scorso anno, Fabrizio Mazzeo e Lorenzo Marinelli, volarono a Seattle, negli Stati Uniti, proprio per confrontar­si con i filmmaker di tutto il mondo: “Il 48 Hour Film Project è stato un grande trampolino – dice Mazzeo – perché a Seattle ci hanno inserito nella lista dei migliori corti e da lì abbiamo avuto la possibilit­à di partecipar­e alla sezione dedicata agli Short Films al festival di Cannes”.

Da Roma a Cannes, dunque, una strada possibile che ha inizio con l’iscrizione al contest, consentita entro il 31 ottobre sul sito 48hour

film.com . Grazie ai partner, poi, i filmmaker avranno anche la possibilit­à di dare ulteriore visibilità ai propri prodotti: il sito ilfattoquo­ti

diano.it pubblicher­à sulla sua home page il video vincitore, mentre Rufa ha istituito un premio in denaro al miglior talento e, ancora, Tv2000 acquisterà i diritti di sfruttamen­to televisivo dei tre corti più meritevoli. La serata di premiazion­e è prevista per il 23 novembre, sempre a Roma, al Teatro Palladium.

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