La paura torna a NY: investe 8 ciclisti e grida “Allah è grande”
Mediorientale investe decine di persone, aveva armi finte: ferito e fermato. “Atto terroristico”
Una
festa di Halloween macchiata di sangue. Nel centro di New York, nella zona di Lower Ma
nhattan tra Hudson Street e Chambers Street, a pochi isolati dal World Trade Center, poco dopo le 15 un uomo a bordo di un furgone a noleggio ha investito alcuni ciclisti lungo una pista ciclabile, uccidendo almeno 8 persone, mentre i feriti, secondo la polizia statunitense, sarebbero almeno 12. Che si tratti di un atto di terrorismo islamico è quasi certo: secondo alcune fonti della Nbc l’uomo avrebbe urlato “Allah Akbar”. Come riportato dal Daily News, gli agenti accorsi sul posto hanno aperto il fuoco e poi arrestato il sospetto, che aveva con sé armi che sarebbero poi risultate finte, ed è stato trasferito in ospedale.
Una fonte aveva riferito al Daily che l’uomo avrebbe sparato mentre cercava di fuggire dopo aver investito i ciclisti. Michael Corbin, che lavora al vicino Consiglio Distrettuale 37, riferisce Daily News: “Ho sentito distintamente cinque colpi in rapida successione”. Uno studente di 14 anni della Stuyvesant High School ha invece detto di aver visto l’uomo uscire dal furgoncino con due pistole: “Abbiamo pensato fosse uno scherzo di Halloween”. Per Rita Katz, direttrice del Site il sito di monitoraggio dell’estremismo islamico sul web “non c’è nessuna rivendicazione dell’attacco ma le modalità, come l’uso di un mezzo, sono in linea con le linee guida dell’Isis” e la polizia ha riferito che “non risultano al momento altri complici”. Il sindaco di New York, Bill de Blasio, in conferenza stampa ha parlato di un “atto di terrorismo codardo”. Fonti della polizia, come riportato dalla Cnn, riferiscono che l’attacco “è trattato come un atto terroristico e l’Fbi ha assunto il comando delle indagini”.