L’intervistato era Mannino: però Nino, mica Calogero
I nostri errori Come e perché ieri abbiamo intervistato un onorevole (Pci) per l’altro (Dc): forse c’entra Pirandello, sicuramente l’agenda
Non poteva che succedere nella terra di Pirandello. E lo riconosce anche lui, l’ormai ex onorevole Calogero Mannino: “Lei ha ragione, è una vicenda pirandelliana. Sono certo che non lo avete fatto con malizia. Però mi consenta di opporle una risatina, De Carolis”. E consentiamo, eccome. Perché ieri il Fattoha pubblicato un’intervista attribuendola all’ex Dc, parlamentare per decenni, più volte ministro. Ma c’è stato uno scambio di persona, perché chi scrive non ha parlato con Calogero, bensì con Antonino Mannino: anche lui siciliano, anche lui più volte deputato, perfino coetaneo di Calogero (classe 1939), però sulla sponda opposta, quella del Pci. Incolpevole, perché il cronista lo ha sempre chiamato onorevole. Dizione formale, quanto incontestabile. Però da dove nasce la telefonata sbagliata?
INNANZITUTTO da un numero di telefono sull'agenda del giornale, attribuito erroneamente a Calogero Mannino. La miccia è quella. Ma ha contato anche la scarsa conoscenza di codici e fatti siculi di chi scrive, mentre invece la Sicilia è terra che va conosciuta palmo a palmo. Perché cognomi e storie si intrecciano. Altrimenti si rischia di scivolare. Anche se il Mannino che cercavamo, Calogero, non se la prende. Ieri l’hanno fatto parlare anche su un programma radiofonico della Rai, dell’errore. E nel pomeriggio ha risposto pure al Fatto. Rifiutando un’inter- vista (“Non insista”), e allegando una precisazione: “Rispetto alle cose che mi hanno attribuito nei processi, il pezzo di oggi può solo strapparmi un sorriso. Pubblicate la smentita, mi raccomando. E comunque non se la prenda, lei stava lavorando, può succedere”. È ’na parola, avrebbe detto Trilussa, molto diverso da Pirandello.
LA SMENTITA o v vi a m en t e precisa: “Smentisco di avere mai parlato con il giornalista e di avere mai rilasciato l’intervista, suppongo che sia un equivoco che si potrà immediatamente chiarire”. Eccolo, il chiarimento. Che avremmo voluto avere con Antonino, irraggiungibile però al telefono per tutto il pomeriggio. Ma avrà capito, da siciliano. Che Pirandello ce l’ha dentro. Mentre i numeri di telefono stanno sulle agende: meglio non fidarsi troppo, la prossima volta. Scuse ai due Mannino, comunque. E ovviamente ai lettori.
Palinodia
Ieri “Il Fatto” ha pubblicato un’intervista a Calogero Mannino sulle Regionali in Sicilia: l’intervistato, però, era Nino Mannino Un brutto errore redazionale di cui ci scusiamo