Ubi, nuova ispezione di Bankitalia su usura e antiriciclaggio
▶LADECISIONE
è arrivata il 3 novembre scorso, quando la Banca d’italia ha comunicato in via riservata a Ubi Banca che verrà sottoposta a una nuova ispezione. Nel documento – in possesso del Fatto – il governatore Ignazio Visco affida gli accertamenti al capo ispettore Vincenzo Cantarella: l’esame è di quelli definiti di “follow up”, cioè di verifica degli adempimenti richiesti dopo che precedenti ispezioni hanno rilevato delle anomalie. Gli ispettori lavoreranno sui presidi antiriciclaggio della banca e sulle segnalazioni corrette volte a prevenire le norme in materia di usura. È il caso di segnalare che a Milano l’inchiesta su Iw Bank (controllata da Ubi) si è conclusa con una richiesta di rinvio a giudizio per 14 persone (tra cui Mario Cera, vicepresidente del consiglio di sorveglianza di Ubi), accusate di ostacolo alla vigilanza, per irregolarità nella registrazione ai fini antiriciclaggio di 104 mila sui 140 mila conti della banca online. Gli imputati negano di aver ostacolato Bankitalia, che era venuta a fare una ispezione nel 2011 e poi nel 2013. Il capo della prima ispezione, Carmelo Lattuca, ha però affermato al pm di aver segnalato alla banca, invano, una valutazione “di grado 4 - parzialmente sfavorevole”.