Airbus-Boeing: sfida miliardaria ordinati 700 aerei per le low cost
Record per l’aviazione civile
Da
una parte Airbus, dall’altra Indigo Partners, la più grande società di investimenti americana. Con un investimento di circa cinquanta miliardi di dollari il colosso europeo dell’aeronautica spunta il contratto a sfavore della storica rivale, la Boeing (che ha appena firmato un accordo da 37 miliardi in Cina per 300 velivoli, ndr). L’accordo, ufficiale, riguarda precisamente la vendita di 273 modelli A320neo e 157 A321neo, che andranno a rafforzare le flotte delle compagnie aeree del portafoglio Indigo: dalla statunitense Frontier Airlines alla messicana Volaris, e poi l’europea Wizz Air e JetSmart. Per la Boeing sembra non essere un periodo felice per un altro motivo: Airbus sarebbe infatti molto vicina a siglare un accordo con EgyptAir e con la low cost FlyDubai. Quest’ultima starebbe valutando l’acquisto di 175 aerei, comprando una parte A321 da Airbus e una parte di Boeing737 da Boeing.
NONOSTANTE il colpaccio già di per sè fruttuoso, Airbus starebbe puntando anche a un altro obiettivo: vendere un maggior numero di SuperJumbo A380 soprattutto a grandi compagnie aeree come Emirates. Dunque, il fine ultimo del colosso europeo sembrerebbe quello di invertire la rotta su quello che fino ad ora è stato un crollo del 35% della domanda mondiale di velivoli. “Questo impegno significativo per altri 430 aeroplani sottolinea la nostra visione ottimistica in merito al potenziale di crescita della nostra famiglia di linee aeree low-cost, così come la fiducia nella famiglia A320neo come piattaforma per quella crescita”, ha dichiarato Bill Franke, managing partner di Indigo Partners. Alla firma erano presenti i ceo di Wizz Air, Frontier Airlines, Volaris e JetSmart.