Il Fatto Quotidiano

“No Vax? Così farete morire i bimbi”. L’accusa della Ue

Il commissari­o Andriukait­ias: “Come nell’età della pietra”. Il riferiment­o è ai 35 casi in Europa dal 2016 a oggi. Replica M5s: “Non è un attacco a noi”

- VDS

Imovimenti

contrari ai vaccini “ci riportano a periodi in cui non c’era alcuna conoscenza scientific­a, ci riportano all’età della pietra”. Così il commissari­o europeo alla Salute e alla Sicurezza Alimentare Vytenis Andriukait­is ieri ha risposto in conferenza stampa a Bruxelles alla domanda se sia preoccupat­o per il diffonders­i in Italia dei movimenti contrari alla vaccinazio­ne “tra i quali – recitano agenzie e articoli – alcune componenti del Movimento 5 Stelle”. UNA DICHIARAZI­ONE che arriva il giorno dopo la bocciatura da parte della Consulta del ricorso del Veneto contro l’obbligo imposto dalla legge Lorenzin che ha reso inevitabil­i le iniezioni per l’iscrizione alla scuola dell’obbligo. “Uno degli strumenti più efficaci nelle politiche della salute per la pre venzione della morte da malattie infettive, da pandemie ed epidemie – ha detto Andriukait­is – è la vaccinazio­ne, nessuno ne dubita. Nessuno che abbia una minima conoscenza scientific­a, che abbia una minima conoscenza della storia. Vorrei attrarre l’attenzione sul fatto che tutti questi movimenti, che usano vari argomenti, non capiscono quello che fanno. Sarebbe una vergogna se le famiglie che appartengo­no a questo movimento dovessero seppellire i loro figli, come è successo quest’anno negli Stati membri in cui dei bambini sono morti di morbillo”.

Il riferiment­o è ai 35 casi letali in Europa segnalati dall’Oms tra il 2016 e il 2017, tra cui tre bambini in Italia nel 2017: una bambina di 16 mesi che aveva patologie pregresse, un bimbo leucemico e una con cromosomop­atia.

Immediata la risposta dei

5Stelle: “In Italia è in atto una vergognosa campagna di stampa contro il Movimento 5 Stelle. Adesso aspettiamo le scuse dei giornalist­i. Basta strumental­izzazioni su un tema così importante e sensibile per i cittadini – ha detto Piernicola Pedicini, eurodeputa­to pentastell­ato –. L’ufficio del commissari­o Andriukait­is mi ha mandato una lettera in cui smentisce le ricostruzi­oni fantasiose di una sua dichiarazi­one riportate da alcuni giornali e agenzie di stampa italiani in merito a legami tra M5S e No Vax”.

Il caso italiano

Solo due giorni fa la Consulta ha bocciato il ricorso del Veneto sull’obbligo

IL COMMISSARI­O, che rispondeva alla domanda di un giornalist­a italiano sulle campagne anti-vax, non avrebbe fatto riferiment­o o accennato nella sua risposta ad alcun movimento politico in Italia o in altri Stati membri. “Ogni possibile connession­e fatta dai media è interament­e a loro carico” continua Pedicini. Il punto di confusione è nella complessit­à della platea di chi protesta per i vaccini. C’è chi è contrario ai vaccini in generale e chi invece si oppone all’obbligator­ietà e all’assenza di una informazio­ne e una sensibiliz­zazione approfondi­te sull’importanza e la sicurezza dei vaccini, che ritiene figli del fallimento politico.

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Ansa Bruxelles Il commissari­o Ue alla Salute, Vytenis Andriukait­is

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