I revisori dei conti bocciano la variazione del bilancio della giunta 5Stelle di Appendino
LOSCONTRO è ormai frontale. Non c’è mossa della giunta di Chiara Appendino che non venga criticata dal collegio dei revisori dei conti, se non addirittura denunciata, provocando dure reazioni della maggioranza M5S. Ieri l’ultimo episodio, quando i tre professionisti hanno depositato il loro “parere non favorevole” alla variazione del bilancio di previsione finanziario 2017-19 “sebbene le variazioni proposte lascino invariati gli equilibri di bilancio”. Nella nota si legge che quanto deciso da Appendino e dall’assessore Sergio Rolando non va bene perché “non attuano e non adempiono ai contenuti previsti nelle riserve e nelle prescrizioni dei pareri espressi”. Tra le contestazioni resta il nodo dei 5 milioni di euro che la città deve restituire alla Ream, società che aveva versato quella somma a titolo di caparra per esercitare un diritto di prelazione su un’ex area industriale poi aggiudicata a un’altra società. Su questo punto la giunta pentastellata e i revisori si erano già scontrati tanto che questi ultimi hanno firmato un esposto alla Procura, che poi ha indagato Appendino, Rolando e l’ex capo di gabinetto Paolo Giordana per falso ideologico in atto pubblico perché – sostengono i pm – avrebbero tratto in inganno il Consiglio comunale e i revisori stessi. Divergenze di vedute, sostengono i tre. Tuttavia quello legato a Ream non è l’unico rilievo: “Non risultano recepite le misure previste dal piano di interventi” comunicato alla Corte dei conti, né sono soddisfacenti le risposte sul disavanzo di bilancio da 313 milioni di euro.
“Le questioni trattate sono tutte già note ed ampiamente discusse – afferma Rolando – Gli uffici stanno preparando punto per punto le controdeduzioni ed integrazioni".