Il Fatto Quotidiano

Il Pd vuole tappare la bocca a Ghizzoni Può sbugiardar­e la Boschi su Etruria

La Commission­e decide tra oggi e domani

- » CARLO DI FOGGIA E WANDA MARRA

■ Alla proposta del senatore Augello (Idea) di sentire il banchiere, il Pd con Orfini risponde con una serie di altri testi, da Zonin a Consoli. Vuole anche la sorella di Ghedini per spaventare Fi. Se Casini non scioglierà la questione toccherà votare a maggioranz­a la scelta del calendario delle prossime (poche) audizioni

Pier Ferdinando Casini tra oggi e domani presenterà all’Ufficio di Presidenza della Commission­e parlamenta­re d’inchiesta sulle banche una possibile lista di audizioni. Se ci sarà un accordo, si procederà. Altrimenti, si arriverà al voto in Commission­e. Quello che è successo nella riunione di ieri dell’Ufficio di presidenza è che il Pd ha proposto una serie di audizioni nel tentativo di evitare quella dell’ex Ad di Unicredit Federico Ghizzoni, chiesta dai gruppi di opposizion­e. Un modo per fare pressione e costringer­e di fatto Forza Italia (e la Lega) a dire di no. Tanto è vero che ieri tutti i gruppi di opposizion­e hanno chiesto di ascoltare Ghizzoni, tranne Forza Italia.

“Se si vuole concludere la Commission­e col rigore con cui è stata gestita da tutti i partiti fin qua, Ghizzoni non deve essere audito. Se invece la si vuole trasformar­e in un ring elettorale sì. A quel punto non c’è solo lui”. Matteo Orfini, presidente Pd, membro della Commission­e, a metà pomeriggio di ieri, la posizione dei Democratic­i la sintetizza­va così. Matteo Renzi e Maria Elena Boschi sono decisi a fare tutto il possibile per evitare che l’ex ad di Unicredit vada a rispondere all’unica domanda per la quale di fatto la Commission­e di inchiesta lo vor- rebbe chiamare: se è vero, come ha scritto Ferruccio de Bortoli, che la Boschi chiese di valutare un possibile salvataggi­o di Banca Etruria dove sedeva il padre dell’ex ministro

L’UFFICIO di Presidenza dura un’ora e mezza. Tocca ad Andrea Augello tirare fuori la questione. Dice a Casini: “O Ghizzoni è tra le audizioni, o lo mettiamo al voto in commission­e”. A quel punto è lo stesso Orfini a intervenir­e: “Ci possiamo arrivare. Anche noi abbiamo i nostri da sentire”. E cita l’ex padre padrone di Popopolare di Vicenza Gianni Zonin, e l’ex ad di Veneto Banca Vincenzo Consoli, oltre a Giulio Tremonti. Tra le altre audizioni ventilate anche il governator­e veneto Luca Zaia (Lega) e Luisa Ippolita Ghedini, già consulente di Veneto Banca nonché sorella di Niccolò Ghedini, storico avvocato di Berlusconi, e moglie del procurator­e di Treviso Michele Dalla Costa, anch’esso convocato. La strategia è quella di provare a tenere buona di Forza Italia. Tanto è vero che Brunetta ieri l’audizione di Ghizzoni non l’ha chiesta. “Il Pd lascia intendere che se apre ad audizioni politiche non ne esce vivo nessuno”, dice Giovanni Paglia di Si. “Sono evidenti le pressioni su FI”, spiega anche Carlo Sibilia (M5S). Le audizioni richieste in tutto sono 21.

IN QUESTO GIOCOperic­oloso, il Pd si prende pure il rischio di sentirsi dire di sì a Consoli, l’uomo che –ha rivelato il Fatto – a marzo 2014 si trovò a casa Boschi a Laterina, alla presenza dell’allora ministro per discutere di come arginare le pressioni di Bankitalia su Etruria. E lo stesso intercetta­to al telefono con Pier Luigi Boschi mentre questi spiega che parlerà con la figlia e con Renzi della situazione della banca. Il tempo è poco, molte le audizioni fissate. Casini non potrà indicare tutti: deve scegliere.

Richiesta di Orfini Audire Ippolita Ghedini, ex consulente Veneto Banca e moglie del pm di Treviso

 ?? Ansa ?? Giornata di passione Maria Elena Boschi e, a destra, la Commission­e banche riunita
Ansa Giornata di passione Maria Elena Boschi e, a destra, la Commission­e banche riunita
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy