“Rosatellum, trappola senza seggi sicuri e io scelgo Silvio, non Mastella e Cesa”

Il partito di Rivoluzione cristiana correrà con Forza Italia

Maligniamo

onorevole Rotondi, lei vuole andare in lista con Berlusconi per essere sicuro del seggio. Mi creda, sicurezze con il Rosatellum non esistono. Gli stessi leader che l’hanno scritta non l’hanno letta bene. Lei sì che l’ha letta bene. Certo e vedrete le sorprese che ci saranno. Questo è un sistema con tre poli e mezzo: centrodestra, Pd, grillini e sinistra di Grasso. Nessuno sarà sicuro: né al l’uninominale, né al proporzionale, dove per eleggere tutti i capilista bisognerà superare il 30 per cento. Qua ognuno sta facendo i conti, ma prevedo disastri.

Meglio premunirsi allora e correre direttamente con Berlusconi. Perché devo traslocare da casa mia in casa d’altri? Noi siamo federati con Forza Italia dal 2005. Sono dodici anni che stiamo in lista con loro.

Il “noi” di Gianfranco Rotondi si riferisce alla sua Dc per le autonomie oggi diventata Rivoluzione cristiana. Ieri la direzione del movimento si è riunita a Roma per ratificare la linea della “lista unitaria” con Forza Ita- lia. Ex ministro, con quattro legislature da parlamentare, Rotondi è un democristiano che non andrà con lo scudocrociato di Mastella e Cesa oppure con l’altra gamba del centrodestra formata da Quagliariello, Lupi, Costa, Zanetti, Romano, Fitto e Tosi e che verrà presentata oggi.

Berlusconi quanti seggi vi darà? Al momento ci sono più posti che persone.

Come?

I parlamentari uscenti sono meno dei seggi che prenderemo e poi ci sono quelli che non si ricandidano. Lei ci sarà? La sua prima elezione è del 1994, l’inizio della Seconda Repubblica.

Mi appresto a entrare nella Terza e fosse per me candiderei solo perso- ne con sette legislature.

Questione d’esperienza.

E di nostalgia: nel Paese c’è un desiderio di Democrazia cristiana.

Non esageri.

Venga con me in un mercato rionale e insieme chiediamo alla gente cosa vuole, se un Renzi bis o un Forlani bis, cosa risponderanno?

Butto a indovinare: il Forlani bis. C’è tanta voglia di Dc e alle prossime elezioni saremo il partito di maggioranza relativa con il 30 per cento. A dir il vero si chiama Forza Italia e i voti sono di Berlusconi. Secondo lei chi ha convinto Berlusconi a farsi democristiano?

Domanda retorica.

Lui ha i voti ma a influenzarlo sono stato io.

Mi appresto a entrare nella Terza Repubblica e candiderei solo parlamentari con sette legislature