Basterebbe un premier dagli studi decenti
“Non essere ai Mondiali di calcio è una lezione per l’arroganza italiana”
Spero che non ci attenda una catastrofe, uno scombussolamento politico che il Paese non riesca a digerire, per esempio. D’altro canto non ci sono tante ipotesi rassicuranti: non vedo nessun motivo per cui essere ottimisti. Va bene che si andrà finalmente a votare, ma bisogna vedere cosa votare: il disfacimento politico è ancora in corso e non è stato ricostruito un sistema plausibile. Le nuove forze che si sono affacciate sulla scena non sono così rassicuranti, a mio avviso.
SE MI PERMETTEuna dichiarazione snobistica: nel 2018 vorrei un presidente del Consiglio che abbia fatto almeno degli studi decorosi. Nel Paese di Dante il premier deve aver fatto studi decorosi, ma quelli che sono lì in lista d’attesa per l’incarico apparentemente non appartengono a questa categoria. Ri- schio di preoccuparmi. Rimpiango Fanfani, ma anche Longo, anche Berlinguer, anche Segni: tutte persone che erano state beneducate, che si erano formate. Oggi siamo di fronte a una situazione più difficile.
SULLA CULTURA, invece, sono meno negativo: gli italiani vanno più spesso nei musei; io ho la fortuna di scrivere libri e di venderli… In verità, in questi anni di preoccupazione, la gente preferisce pensare un po’ di più: le tocca pensare. Magari sono momenti di evasione, di pensiero non risolutivo, ma mai vuoto.
La mancata partecipazione ai Mondiali di calcio è una buona lezione all’inutile arroganza del calcio e dell’Italia. Il calcio ben rappresenta il Paese: va tutto benissimo quando stiamo all’interno delle frontiere e sotto l’arco alpino, ma quando dobbiamo misurarci con gli altri, non solo sulla partita ma anche sul meccanismo complessivo e organizzativo, scopriamo che ci mancano dei pezzi. Nota positiva, invece, è il numero dell’anno: 2018 non è un numero grave; anzi, dovrebbe essere molto buono.
Testo raccolto da Camilla Tagliabue
Nel nome di Dante “Sarò anche snob, ma in lista d’attesa per governare l’Italia adesso non vedo candidati all’altezza”