King George sbaglia il primo rigore
Come vice ha scelto Jewel Taylor, ex moglie di un signore della guerra
perseguitarlo nella vita politica. Tenta la presidenza nel 2005, ma perde contro Ellen Sirleaf, prima donna presidente d’Africa e laureata ad Harvard, dopo una campagna che punta il dito su quanto l’ex campione sia “popolare ma i n c o m p e t e nte”. Ritenta dopo essere tornato sui banchi di scuola: senatore nel 2015, conquista la presidenza lo scorse dicembre. “Per chi è venuto da una periferia come questa, tutto è possibile”, dichiara il nipote di Weah mentre fa da guida a una troupe televisiva francese tra le derelitte abitazioni di Clara Town. Per King George, come lo chiamano i liberiani, non sarà tutto semplice. La moneta che lo ha fatto vincere è la promessa di miglioramento delle condizioni di vita, ma gli avversari gli rimproverano l’assenza di un vero programma politico. Il Paese è poverissimo: molto alta la disoccupazione e ancora visibili le ferite della guerra civile durata quasi 15 anni. Sull’ex campione fresco di giuramento c’è già un’ombra.
La sua vice sarà Jewel Howard Taylor, ex moglie di Charles Taylor, signore della guerra e presidente dal ’ 97 al 2003, poi condannato per crimini di guerra.
Figlio d’Africa L’ex calciatore ha promesso migliori condizioni di vita, ma gli manca un programma