Anche Gentiloni ha la sua (piccola) mossa elettorale: Rai gratis agli over 75
Stop canone agli anziani con reddito di 8mila euro
Il canone Rai e la televisione pubblica sono sempre un tema politico, ancora di più in campagna elettorale. Matteo Renzi ha infilato la “tassa” da cento euro (poi novanta) in bolletta per combattere l’evasione: il gettito è aumentato di poco per Viale Mazzini, ma gli italiani non l’hanno presa bene. Poi il segretario del Pd ha promesso l’abolizione per un giorno, il seguente si è rimangiato la parola. Paolo Gentiloni, invece, ha trovato una misura spendibile subito ai fini del voto: ha allargato la fascia di esenzione degli over 75 – includendo quelli con un reddito sotto gli 8mila euro – e la platea passa da 115mila italiani a 350mila. Il decreto interministeriale, che coinvolge il Tesoro e lo Sviluppo Economico, è stato annunciato dallo stesso presidente del Consiglio. In Rai seguono Palazzo Chigi ed esultano: “Rai prende positivamente atto del provvedimento. La disposizione, volta a promuovere l’inclusione sociale, è in linea con analoghe misure già in atto per i principali broadcaster pubblici europei ed è in completa sintonia con i principi di u- guaglianza sostanziale e di libero accesso all’informazione sanciti dalla Costituzione e propri della mission Rai. – è la linea dell’azienda – Il sostegno alle fasce più deboli della popolazione rappresenta un valore imprescindibile per il servizio pubblico radiotelevisivo”. Critico il leghista Roberto Calderoli: “Venghino signori venghino, vi promettiamo tutto, anche la Luna. In questi suoi ultimi scampoli il governo Pd sta regalando soldi a pioggia a tutti...”.