Il pass ztl per la moglie, le fake news di Renzi
Documenti alla mano due esponenti di Fratelli d'Italia, Francesco Torselli e Giovanni Donzelli, ris pett ivamente consigliere c om un al e e candidato alla Camera, hanno rivelato come Agnese Landini, moglie di Matteo Renzi, goda di un privilegio: un pass di libero accesso alle aree ztl e zcs, parcheggio gratuito sulle strisce blu e ovunque su quelle per residenti, oltre al transito su tutte le corsie preferenziali e persino nelle zone pedonali. Il sindaco Dario Nardella non ha smentito ma si è giustificato facendo sapere che aveva concesso il pass su richiesta del prefetto. E la prefettura ha smentito: “Noi non abbiamo disposto nulla”. Ci sono le prove: i documenti. Renzi invece di scusarsi, come fece quattro anni fa la moglie pizzicata a circolare sempre con un pass sulle corsie preferenziali, questa volta ha gridato alla fake news minacciando querele. E ha imbastito su Facebook una difesa strampalata. L'ex rottamatore scrive due cose concrete: “Per stare a Firenze noi abbiamo affittato un posto auto in un garage”, “durante i lavori di questi mesi quella strada ( lungarno Diaz, uno dei luoghi vietati dove è stata fotografata l'auto della moglie, ndr) è l'unico passaggio per poter tornare a casa, in via Guicciardini. Un passaggio obbligato”. In pratica non ha smentito niente. Fra l'altro da regolamento comunale affittare un garage garantisce al massimo il permesso di transito e sosta per una zona, non certo per tutta Firenze. Insomma Renzi ha, come spesso gli accade, tentato di smentire una notizia vera come una fake news raccontando una fake news. La verità è scritta nel documento concesso “su richiesta della segreteria del sindaco”: fino al 2021 la signora Agnese Landini – seppur non residente a Firenze ma a Pontassieve – p uò parcheggiare e andare dove vuole, anche nelle aree pedonali. Quelle concesse alle forze dell'ordine, per capirci. Non certo a chi affitta un posto auto in garage.