Il Fatto Quotidiano

Il ministro ultrà ingabbia gli 007 anti-neonazisti

Il volto del potereKick­l, esponente del partito di estrema destra starebbe bloccando le indagini su un sito legato alla sua compagine

- » MATTIA ECCHELI

Apochi mesi dalla presidenza di turno del Consiglio dell’Unione europea, l’Austria ha decapitato i vertici del proprio servizio segreto e antiterror­ismo, il Bvt. Il numero uno, Peter Gridling, è stato confermato e subito sospeso nel suo incarico dal ministro degli Interni Herbert Kickl perché è indagato dalla Procura anticorruz­ione. Quello che finora era il suo sostituto, Wolfgang Zöhrer, non lavora più e il responsabi­le dello strategico Dipartimen­to II, Martin Weiss, è in aspettativ­a da un anno. La guida degli 007 del paese è stata affidata a Dominik Fasching, vice di Gridling, ma senza la sua esperienza. Alla vigilia dei vertici tra capi di governo e ministri, l’assenza di una figura chiave e conosciuta nell’ambiente rischia di non giovare alle strutture di sicurezza e, soprattutt­o, di incidere negativame­nte sulle relazioni tra le organizzaz­ioni gemelle.

Il ministro degli Interni, esponente della Fpö, il partito della libertà, il movimento di estrema destra che nel 1999 con Jörg Haider al- la guida aveva sfiorato il 27% dei consensi, ha provato a minimizzat­o la vicenda. L’ ipotesi ch el aFpö stia cercando dir im- piazzare i vertici con dirigenti più vicini è stata respinta da Kickl: “Se Gridling risulterà estraneo alle accuse tornerà in servizio”, ha spiegato. La sospension­e, insomma, sarebbe un atto dovuto sia a garanzia della presunzion­e di innocenza sia della necessità di garantire le funzioni del Bvt.

La rivista Falter ha rivelato come il presidente della Repubblica, il 74enne verde Alexander Van der Bellen, avesse firmato il decreto di (ri)nomina già il 19 febbraio. Vale a dire una decina di giorni prima della sorprenden­te perquisizi­one effettuata nelle abitazioni di 5 funzionari e negli uffici della Bvt.

DALLA SCRIVANIA

di una dirigente sarebbe sparito anche un disco rigido con dati relativi a indagini su neonazisti con possibili legami con la Fpö. Secondo la stessa testata, gli 007 stavano tenendo sotto osservazio­ne Unzensurie­rt (senza censura), una piattaform­a lanciata nel febbraio del 2009 e vicina al partito della libertà. Il portale era diretto da Alexander Höferl, oggi alla guida della comunicazi­one del ministero degli Interni. “Unzensurie­rt ” è stata condannata a risarcire per calunnia sia un giornalist­a della tv pubblica sia la vice-sindaca della capitale. Quello che non è chiaro è a che titolo il disco rigido possa venire ricondotto all'inchiesta, che riguarda l’uso improprio di informazio­ni, relative a quanto pare alla Corea del Nord.

Il cancellier­e austriaco è il 31enne conservato­re Sebastian Kurz (Övp), che ha “scaricato” i socialdemo­cratici per formare il governo con gli anti europeisti della Fpö. A sinistra si ipotizza che il partito della libertà stia cercando di “plasmare” l’intelligen­ce, ammorbiden­done la sensibilit­à nei confronti dell’estremismo di destra. Al centro non ci si spinge così lontano, ma Werner Amon (Övp), presiede la sottocommi­ssione di controllo sui servizi segreti, ha difeso l’operato del capo degli 007. A suo giudizio la Bvt ha “fornito un lavoro eccellente” negli ultimi anni e con Gridling “c’è stata sempre una ottima collaboraz­ione”. Il vice cancellier­e, Heinz-Christian Strache (Fpö), su Facebook aveva parlato del Bvt come di “uno stato nello stato”. La battaglia politica austriaca si consuma a spese della sicurezza. Senza esclusione di colpi. In attesa che la magistratu­ra faccia luce sulle presunte violazioni compiute da Gridling e dai suoi funzionari.

Alleanza inedita Il cancellier­e Kurz artefice della coalizione con il Fpoe accusato di voler rimodellar­e i Servizi segreti

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy