Casellati si propone: “Se Mattarella chiama difficile dire di no”
▶“UNMANDATO esplorativo? Intanto vediamo cosa deciderà il presidente Mattarella, se dovesse chiedermelo è chiaro che sarebbe difficile poter dire di no”. La neo presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati ha concesso un’intervista a Maria Latella su SkyTg24. Parlando, tra le altre cose, dell’ipotesi che il capo dello Stato le affidi la missione (impossibile?) di trovare i nu- meri in Parlamento per formare un governo. “Difficile lo sarà certamente – commenta lei – se poi sarà impossibile saranno i fatti che lo diranno. È una situazione da verificare”. Con un punto fermo: il ruolo politico di Silvio Berlusconi. “Porre veti, emarginare una personalità come quella di Berlusconi che ha campeggiato nella vita politica ed economica degli ultimi venti anni, trovo non sia neppure possi- bile, nel senso che sarebbe una ferita alla nostra democrazia”. L’incrollabile fede berlusconiana di Casellati risuona anche nella risposta sulla crisi siriana: “Mi auguro che ritorni quello spirito di Pratica di Mare, che aveva unito vari popoli in un momento in cui sembrava impossibile e invece si è realizzato. In questo momento non ci resta altro che aspettare che le diplomazie facciano il loro corso”.