18enne ucciso per droga Confessa un coetaneo
È STATO FERMATO l’assassino di Antonio Alexander Pascusso, il 18enne di Buonabitacolo (Salerno), scomparso da casa il 6 aprile e trovato morto sabato sul greto del torrente Peglio. Si tratta di un coetaneo, un apprendista macellaio, incensurato, che ha confessato di aver ucciso Antonio Alexander con sette coltellate per impossessarsi di un modesto quantitativo di marijuana. Il giovane è accusato di omicidio volontario con occultamento di cadavere pluriaggravato e rapina aggravata.