Dj Avicii, l’Apollo dell’elettro-dance muore a 28 anni in Oman
AVICII, il re svedese dell’elettronica, si è spento ieri all’età di soli 28 anni. Era in viaggio in Oman e nel pomeriggio il suo corpo è stato ritrovato senza vita. La sua carriera ha avuto inizio quando aveva 16 anni, scrivendo, remixando e pubblicando i suoi brani gratuitamente prima in un blog di musica elettronica svedese, poi nel suo profilo di Myspace . Influenzato da artisti come Daft Punk, Tiësto e Axwell, il ragazzo cresce artisticamente molto in fretta. Nel 2008 viene scoperto da Ash Pournouri, regista iraniano-svedese, propietario dell’agenzia At Night Management, che diventerà il suo manager e gli farà firmare un contratto con la sua agenzia. Viene poi il momento di scegliere un nome d’arte: il suo vero nome è infatti Tim Bergling; decide allora di chiamarsi Avicii, che in sanscrito vuol dire letteralmente senza onde e rappresenta, nel buddhismo, l'ultimo livello dell'inferno. Percorso in ascesa per questo prodigio dei mixer e dei sintetizzatori: un primo successo planetario arriva nel 2010, con il singolo Levels . Poi Hey Brother, Wake Me Up, e le nomination ai Grammy Awards. Tutti cantano Avicii, specie in estate, periodo in cui sforna le hit migliori. Una vita frenetica, forse anche troppo. In un'intervista del 2017 a Rolling Stone, il giovane svedese ha riflettuto sulla sua decisione di interrompere il tour, dopo i fatti del 2016 che lo avevano visto ritirarsi dalle esibizioni dal vivo per motivi di salute, avendo sofferto di pancreatite acuta dovuta, in parte, a bere eccessivo. Nel 2014 aveva anche rimosso cistifellea e appendice per gli stessi problemi. "Nessuno di noi oggi riesce a gestire le emozioni, la maggior parte di noi si sta comportando in modo reattivo", aveva dichiarato. "Ecco perché ho dovuto interrompere il tour, perché non potevo leggere le mie emozioni nel modo giusto.". E aveva aggiunto: "Il tutto riguardava il successo per il successo. Non ho più avuto alcuna felicità”. Ma, pare, abbia guadagnato 28 milioni di dollari.