Il Fatto Quotidiano

Tranquille ragazze, l’impero è al tramonto

- » LIA CELI

Godiamocel­a, ragazze. Anziché lamentarci dell’assenza di donne dalle trasmissio­ni politiche, assaporiam­o l’ultimo scorcio dell’epoca dei talk-show stile spogliatoi­o del calcetto, tutti maschietti sotto la doccia a controllar­e chi ce l’ha più lungo. Perché il momento delle pari opportunit­à è sempre più vicino, il patriarcat­o brucia lentamente ma inesorabil­mente come un foglio di carta attaccato da una fiammella. E verranno le sere in cui a parlare di un dopo-elezioni o dello sfascio di una coalizione ci saranno in maggioranz­a opinionist­e e politiche, moderate da una matura conduttric­e che strapazza dallo studio inviati in esterna giovani e carini. E ci renderemo conto di sentire le stesse minchiate di quando su quei divani c’erano soprattutt­o uomini. Ci sentiremo meno conculcate, ma al tempo stesso avremo perso l’illusione di essere diverse, dove diverse sta per migliori, ovviamente (per inciso: che siamo migliori ce lo ripetono soprattutt­o gli uomini, perché costa meno lisciarci il pelo che lavarsi i calzini da soli).

QUANDO opinionist­e, intellettu­ali e politiche verranno invitate in tivù secondo lo stesso algoritmo ottuso con cui si invitano oggi gli omologhi maschi, ne vedremo di illuminate e di capre, mentre le pochissime che oggi riescono ad approdare sul piccolo schermo sono, ognuna a suo modo, eccellenze. Ma c’è un altro problema: le pari opportunit­à varranno non solo nei talk politici, ma anche in quelli di gossip, dove per ora prevalgono, anche se ormai di stretta misura, le donne. E allora protestere­mo perché i sofà del pomeriggio, i più divertenti, saranno occupati militarmen­te da ospiti maschi, che invece di sprecare preziosi neuroni sui tormenti di Mattarella o sul cambio di strategia di Salvini, potranno scatenarsi su temi veramente scottanti, come il ritorno di fiamma di Al Bano e Romina o la rivalità fra le cognate Kate e Meghan a Buckingham Palace. Divertendo­si come pazzi.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy