E il professore scrisse: “Ora è arduo formare governo coeso”
Il testo del contratto, quello che Luigi Di Maio vorrebbe far sottoscrivere ai potenziali colleghi di governo, ancora non c’è. Eppure una cosa è già chiara: scriverlo non sarà facile. Lo certifica il professore incaricato dai Cinque
Stelle di mettere insieme i programmi delle diverse forze politiche: nella “relazione” diffusa ieri dal blog delle stelle, Giacinto della Cananea mette nero su bianco un fatto piuttosto rilevante. Scrive l’amministrativista allievo di Sabino Cassese: “Le divergenze, che si sono ampiamente manifestate ben prima dell’ultima campagna elettorale, riguardano temi e problemi tra quelli più rilevanti per l’azione dello Stato, all’interno e all’esterno, e sono quindi tali da rendere ardua la formazione di un governo coeso”. Della Cananea non distingue i temi in relazione ai programmi dei partiti, ovvero non individua le divergenze tra M5S e Lega piuttosto che tra M5S e Pd, bensì si limita a rendere conto dei nodi cruciali in cui le idee del Movimento non coincidono con quelle di nessun altro: la giustizia penale, per esempio, o il tema delle vaccinazioni, o ancora l’unione monetaria o le pensioni. Qualcosa in comune tra i partiti c’è, e il professore lo riconosce soprattutto in tre questioni: la difesa del servizio sanitario nazionale, la necessità di garantire aiuti ai giovani e alle famiglie, la lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata. Su questi tre punti, sono tutti d’accordo. Così, su queste basi, Giacinto della Cananea (che ha condiviso il lavoro con una squadra di altri sei docenti universitari) ha redatto una bozza di contratto, fondato su 10 “priorità per l’Italia”, ognuna delle quali verrà approfondita da gruppi di lavoro composti da rappresentanti delle forze che sottoscrivono il patto. Dal punto di vista del metodo, il testo prevede una valutazione di metà legislatura e un “comitato di conciliazione” che risolva le controversie. Solo il frontespizio è rimasto in sospeso. Si legge: “Un accordo per il governo dell’Italia tra Movimento 5 Stelle e ...”.