Festival Letterature quest’anno dedicato a diritto e rovescio
▶DIRITTO E ROVESCIO
sono due parole ricche di significati e non a caso sono state scelte come titolo dell’edizione di quest’anno del festival delle Letterature (a Roma dal 7 giugno al 3 luglio). “L’inesauribile corrente delle parole” è infatti il tema portante di otto incontri con 24 autori, tutti nella ormai classica e sempre suggestiva cornice della Basilica di Massenzio al Foro Romano: tra gli ospiti internazionali (forse un po’ sottotono rispetto agli anni di gloria del Festival) si va dalla trentunenne statunitense Tara Westover all’ex Pulitzer per la Drammaturgia Ayad Akhtar, dall’israeliana Ayelet Gundar-Goshen a Glenn Cooper, dal francese Olivier Guez ad André Aciman. Sul palco con loro, ogni martedì e giovedì, troveremo gli italiani Carofiglio, Massini, Murgia, Simoni, Augias, Morante, Giordano e alcuni altri. Novità assoluta di questa edizione è “Letterature Off ”, una nuova sezione del festival che si svolge in cinque weekend, dal 18/19 maggio al 22/23 giugno, precisamente il venerdì sera e l’intera giornata del sabato, a rotazione in cinque Biblioteche della Capitale (Cornelia, Collina della Pace, Vaccheria Nardi, Ennio Flaiano, Goffredo Mameli) per approfondire, attraverso diverse modalità di animazione culturale, le tematiche trattate nel corso del festival, con focus specifici su scritture di donne, scritture per ragazzi, scritture del e per il territorio.