Il Pd ora ha l’opportunità per ridare slancio al Paese
A valle delle ultime consultazioni, si evidenzia come il Pd sia sempre più l’ago della bilancia per superare la situazione di stallo istituzionale.
Penso che il Partito democratico possa intraprendere tre strade: an- dare a nuove elezioni, seguire una linea di opposizione “ostile” per destabilizzare il M5S, o seguire una linea di opposizione “costruttiva” unendosi al M5S intorno a un accordo di programma per il Paese.
Nelle prime due ipotesi il Pd sancirebbe la sua estinzione. Nel caso di nuove elezioni il consenso degli elettori subirebbe una probabile flessione in favore del M5S e Lega. Un approccio tattico di opposizione ostile produrrebbe verosimilmente gli stessi effetti, non potendo passare inosservato agli occhi degli italiani che necessitano di un governo operativo e stabile. La terza è la sola soluzione “win win” che garantirebbe continuità all’esistenza del partito, che potrebbe così non solo provare a rimettere insieme i propri pezzi, ma guadagnare anche nuovo consenso passando alla storia come la prima opposizione costruttiva della storia della Repubblica.
Una strada a mio avviso quasi forza alla luce del momento di urgenza in cui si trova il Paese e non solo. Il mondo sta cambiando troppo in fretta e ci sta ponendo dinnanzi a sfide troppo importanti per essere trascurate.
L’Italia non può permettersi il lusso di stare ferma a guardare. È arrivato il momento di agire e dare risposte concrete al Paese, mettendo da parte l’orgoglio e i vecchi rancori.
Unità e senso di responsabilità comune sono gli ingredienti essenziali per poter vincere queste stesse sfide insieme.
Mi auguro che il Pd sappia cogliere quest’opportunità per contribuire a dare nuovo slancio al partito e al Paese.
L’alternativa è che B. faccia un passo indietro lasciando spazio di manovra alla Lega, per la quale nuove elezioni rappresenterebbero un rischio... o forse un’opportunità, nella misura in cui i risultati per Forza Italia consentano alla Lega di delegittimare definitivamente B. e fare quindi l’alleanza con M5S.