“I terroristi sono loro, eppure per la propaganda la colpa è di Hamas”
Huda Abuarquob A capo della rete di Ong arabo-israeliane per la pace
“Israele non ha più remore nel mostrare apertamente ciò che è: uno Stato terrorista”. Non usa mezze parole la docente palestinese Huda Abuarquob, direttrice dell’Alleanza per la pace in Medio Oriente ( allmep.org), coalizione di oltre 100 Ong israeliane e palestinesi impegnate nella ricerca della riconciliazione. Dopo anni all’estero è rientrata a Ramallah per insegnare e come consulente per il ministero della Pubblica istruzione palestinese.
La strategia di Hamas è una provocazione che sta portando morte e distruzione fra gli abitanti di Gaza?
La domanda dimostra che la propaganda israelo-americana sta dando i suoi frutti.
In che senso?
La propaganda sionista e dell’Amministrazione Trump, sostenuta dalla lobby di ebrei americani legata ai coloni, è riuscita a far credere ai media che Hamas vuole distruggere Israele costringendo gli abitanti di Gaza a invadere Israele abbattendo la barriera di divisione. Un controsenso dato che si tratta di una protesta pacifica e, come tale, è un diritto sancito dalle Convenzioni internazionali e non una minaccia. Netanyahu e Trump invece sono riusciti nell’intento di farvi guardare il dito e non la luna. Anziché condannare il massacro, il mondo condanna Hamas in- ventando che sta spingendo gli abitanti della Striscia a entrare in territorio israeliano. Nessuno sottolinea che i gazawistanno protestando dentro il proprio territorio riconosciuto dall’Onu e, nonostante ciò, vengono uccisi.
Se non è per invadere Israele e riprendersi terre e case appartenute alle famiglie, perché 40 mila palestinesi protestano rischiando la vita? Per la fine dell’assedio israeliano, per poter uscire da quella gabbia a cielo aperto. La gente è disperata, non ha nulla da perdere, mentre in Cisgiordania l’80% non crede più alla possibilità che un giorno ci sarà uno Stato palestinese.
Come giudica l’Autorità nazionale palestinese? Male. La corruzione è generalizzata in Cisgiordania e le divisioni tra Hamas e Fatah favoriscono di chi non vuole la pace.
L’Anp è pessima, la corruzione è generalizzata in Cisgiordania, inoltre Hamas e Fatah sono divise