Casaleggio jr non si occupa dei giochi dell’esecutivo, ma frequenta i poteri forti
▶LE TRATTATIVE per il governo tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio, dopo il lungo fine settimana milanese, si spostano nei palazzi di Roma, anche per l’appuntamento al Quirinale.
Davide Casaleggio, figlio del fondatore del Movimento Gianroberto e presidente dell’associazione
Rousseau, resta a Milano e dice che “non si sta occupando direttamente del governo”.
Lo dice partecipando alla presentazione dei risultati dei primi mesi di attività dell’Hub for makers and students dell’Università di Confindustria, Luiss . All’incontro c’erano il rettore Paola Severino e la presidente Emma Marcegaglia, almeno in quella veste erano le due donne di potere. Perché Marcegaglia, oltre a essere imprenditrice ed ex capo di Confindustria, è presidente dell’Eni al secondo mandato. Mentre Severino, ex ministro della Giustizia, è uno degli avvocati penalisti più importanti d’Italia nonché difensore della stessa Eni e di tante altre aziende pubbliche.
Casaleggio, che l’altro giorno era a un vertice con Beppe Grillo e Luigi Di Maio, stavolta evita di parlare di politica con i giornalisti: “Questo è uno spazio dedicato alle persone che vogliono innovare, dovrebbero essercene di più. Oggi siamo qui a parlare di innovazione, dei pochi spazi di innovazione che ci sono a Milano”. Però la politica è ovunque. Anche a un incontro con Marcegaglia e Severino.