THE WINNER IS La Berlinguer e il Corona della caverna platonica
Salvini e Di Maio? Albano e Romina? Conte e Mattarella? Ma va’. La coppia dell’anno è Bianca Berlinguer e Mauro Corona, ultima evoluzione della linea Crozza nata con ilBallarò di Giovanni Floris. Da allora nessun talk si nega un’apertura frizzantina, e il salto di specie ci porta a Corona erede della Littizzetto su Rai3. Tecnicamente, Corona sarebbe uno scrittore di natura selvatica e ruspante. Spregia la civiltà, si nutre di bacche, radici e valpolicella; però accetta di fare il Bukowski a gettone in Tv meglio di quanto potrebbe farlo Crozza, a riprova che la
Tv dà dipendenza più del valpolicella. Si può capirlo. Questo oggi sono gli scrittori, invisibili, a meno che non vogliano fare i comici. Il resto è chimica, e quella tra Berlinguer in studio e Corona in collegamento dalla caverna platonica è da colpo di fulmine. Il gioco delle parti s’ispira proprio al due Fazio-Littizzetto; Bianca fa la seria, la perplessa, la scandalizzata al bisogno; il Bukowski dell’osteria accanto picchia du- ro: “Lo sa perché non mi candido? Perché ho tre processi in corso per ubriachezza molesta” “Davvero?” “Certo, più uno per interruzione di funzione religiosa” “Ah, però”. “Questo Conte, chi lo conosce? Tutti pensano sia il calciatore. In che paese viviamo, dove saltano fuori dal nulla perfetti sconosciuti!”. Eh già: nel regno della videocrazia se sei dentro i media l’ultimo dei nessuno diventa qualcuno; ma finché ne sei fuori non sei nessuno, e nessuno può saperlo meglio di Mauro Corona.