Seconda giornata nelle tende: “Udienze tra le zanzare a 40 o ” E ora c’è il rischio maltempo
La sede del tribunale è inagibile
▶SECONDA GIORNATA nelle tende per la giustizia penale barese. Le tre tensostrutture montate nel parcheggio sterrato antistante il Palagiustizia di via Nazariantz dichiarato inagibile per pericolo crollo hanno accolto anche ieri le udienze di rinvio dei processi. “Oggi ho dovuto tenere udienza in una tenda con 40 gradi e tra le zanzare, rinviando ad una fantomatica data del 12 novembre inCorte di Assise”, ha detto il giudice Rossella Calia Di Pinto, segretario dell’Anm Bari. Sull'area dove è allestita la tendopoli c'è stato in mattinata il sopralluogo del genio militare per montate una diversa pavimentazione in vista del maltempo che si prevede nei prossimi giorni e che renderebbe impraticabile quella zona. Il procuratore Giuseppe Volpe ha emesso un nuovo provvedimento che organizza il lavoro di magistrati, cancellieri e polizia giudiziaria, limitando l’accesso all’edificio per lo svolgimento unicamente delle attività urgenti (turni esterni, sala intercettazioni, ufficio collaboratori di giustizia e deposito pratiche in scadenza). Intanto gli avvocati baresi si oppongono alla proposta del Ministero della Giustizia, e condivisa dalla Conferenza permanente, di un trasferimento temporaneo nell’ex sede distaccata del Tribunale a Modugno alternativa alla tendopoli.