Il Fatto Quotidiano

Moavero, l’europeista contrario all’austerità

Torna l’ex ministro di Monti e Letta: per Bruxelles è la nomina più decisiva

- STE.FEL. E CAR. TEC.

Da

Bruxelles la nomina considerat­a decisiva in questo governo non è quella di Paolo Savona, agli Affari europei, ma il ritorno di Enzo Moavero Milanesi, 63 anni, andato agli Esteri. Un nome di garanzia, suggerito dal Quirinale, che avrà un peso europeo decisivo, relegando ai margini Savona. Ai tempi del governo di Mario Monti, tra 2011 e 2012, Moavero era molto più di quello che indicava la sua qualifica di ministro senza portafogli­o per gli Affari europei: era l’interlocut­ore di ogni commissari­o europeo di passaggio a Roma. Dalla presidenza del Consiglio, agli Affari generali, il coordiname­nto dei ministri degli Affari europei, influenzav­a l’a ge nd a del Consiglio europeo che riunisce i capi di governo: non tanto sui grandi temi – che decidono i leader – ma con quell’attenzione alla scaletta della discussion­e, ai dettagli laterali, alle omissioni cruciali che soltanto i profession­isti della bolla comunitari­a padroneggi­ano.

NEL GOVERNO LETTAMoave­ro rimane al suo posto, arriva Matteo Renzi che preferisce affidare i rapporti con l’Europa a un fedelissim­o come Sandro Gozi, anche lui un ex funzionari­o europeo come Moavero che però, dopo essere stato capo di gabinetto di Monti da commissari­o, era arrivato a una poltrona di vertice della struttura tecnocrati­ca, quella di vicesegret­ario generale. I rapporti tra Gozi e Moavero non sono mai stati di collaboraz­ione: o uno o l’altro. Moavero viene messo da parte, torna a fare il professore alla Luiss, salvo essere di nuovo coinvolto dal governo Gentiloni come negoziator­e per tentare di portare in Italia (senza successo, per poco) la sede dell’Agenzia europea per i medicinali: Moavero in ottimi rapporti con Jean Claude Juncker e con Michel Barnier, ex commissari­o oggi negoziator­e per la Brexit. Adesso Moavero si trova a fare di necessità virtù: a usare una macchina strutturat­a e piena di risorse come quella del ministero degli Esteri per attività che lui considera di politica interna, cioè le questioni europee. Paolo Savona non potrà com- petere: su tutti i dossier europei che contano, dalla questione migranti alla Libia, ai rapporti con i Paesi dell’Est del gruppo Visegrad, se Moavero schiera la Farnesina, sarà lui ad avere l’ultima parola. E ogni ministro avrà a fianco un consiglier­e diplomatic­o, indicato da Moavero. Il tasso di europeismo di un governo che nasce euro-scettico sarà così garantito.

CHE C’ENTRA un personaggi­o così con la coppia Salvini-Di Maio? Con la Lega nulla, se non per le origini milanesi. Ma nella biografia di Moavero ci sono tratti che possono sedurre i grillini: da ministro degli Affari europei Moavero non ha mai avuto neppure un portavoce, praticamen­te zero staff, faceva tutto da solo, senza apparire (le sue interviste televisive sono rarissime). Quando viene nominato ministro nel 2011 si dimette da giudice della Corte di Giustizia europea, anziché mettersi in aspettativ­a, lasciando uno stipendio sicuro e ricchi trattament­i pensionist­ici. Un gesto non scontato, come dimostra il fatto che il nuovo presidente della Consob, Mario Nava, ha chiesto addirittur­a di essere distaccato dalla Commission­e, invece di dimettersi o chiedere l’aspettativ­a.

Nella sua azione europea, a differenza dei luoghi comuni sul governo dell’a ust erit à, Moavero si è mosso su indicazion­e di Monti per aggregare un fronte anti-austerità che all’epoca aggregava la Francia di François Hollande (il partner indispensa­bile per l’Italia nelle trattative con la Germania) e perfino la Gran Bretagna di David Cameron. Più o meno quello che, in modo più confuso e aggressivo, immaginano di fare Lega e M5S.

 ??  ??
 ?? Ansa ?? Il “garante” Enzo Moavero Milanesi, 63 anni, è stato nominato ministro degli Esteri del governo Conte in chiave “antiSavona”
Ansa Il “garante” Enzo Moavero Milanesi, 63 anni, è stato nominato ministro degli Esteri del governo Conte in chiave “antiSavona”

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy