“Falla finita”, “Non fare il bullo” Calenda e Boccia litigano sull’ Ilva
Lo scontro su Twitter
▶UNALITE IN PUBBLICO,
anzi su Twitter. L’ex ministro allo Sviluppo economico Carlo Calenda e il deputato dem Francesco Boccia ieri si sono scambiati colpi durissimi sul tema caldo dell’Ilva, l’impianto siderurgico di Taranto. Il cinguettio che ha dato fuoco alle polveri è stato quello di Calenda: “Disturbi della personalità di Boccia che vuole confronto con me su Ilva. Francesco sei del Pd! Devi chiederlo a Di Maio il confronto! Alle brutte Salvini. Falla finita. Di buffoni in giro ce ne sono già troppi. E Ilva è una questione troppo seria per le vostre battaglie interne al Pd”.
Ma il deputato vicino al governatore pugliese Michele Emiliano gli ha risposto sullo stesso tono: “Trasparenza, si chiama trasparenza e non fare il bullo con me perché non attacca. Di Maio dovrà tenere aperta Ilva perché è giusto così. Ma nel Pd dobbiamo ripartire da una posizione unica e tu devi chiarire molte cose tra Taranto, Piombino e Bruxelles. A presto”. Ma Calenda non ha resistito, e gli ha controreplicato: “Basta! mi sono stancato di polemiche pubbliche interne al Pd. Questa è l’ultima risposta che ti do. Su Ilva ho chiarito tutto fino all’esaurimento in ogni sede. Se vuoi altre risposte chiamami. Confronti li faccio con gli avversari. Quando finalmente ti iscriverai ai Cinque Stelle ripassa”.