La Lega attacca la Rai: “Alcuni Tg sembrano da anni ‘20 e ‘30”
▶PRECISA
che lo dice “da giornalista”, mica da vicepremier, ministro e leader di partito: ieri sera, ospite di Ottoemezzo, Matteo Salvini ha dichiarato guerra all’informazione pubblica, dicendo che “alcuni Tg Rai sembrano quelli degli anni 20 e 30”, e alla stampa in generale: “Assisto nelle ultime settimane a un’operazione di disinformazione senza precedenti contro di noi da parte di carta stampata, tv e radio su tutto: numeri, dati, intenzioni”. Si lamenta, Salvini, e prende impegni per il futuro: “Chi sarà il prossimo Dg Rai? Non lo so. I partiti resteranno fuori? No, faremo scelte equilibrate e intelligenti. Di sicuro non faremo come Renzi che prima ha detto una cosa e poi ne ha fatta un’altra”. E proprio dal fronte renziano arriva la critica più dura alle parole del ministro dell’Interno. Dice Michele Anzaldi, già voce dell’ex premier in Vigilanza Rai: “Grave intimidazione di Salvini: da ministro e vicepremier lancia attacco senza precedenti alla vigilia delle nomine del Cda. O presenta critiche circostanziate riferite a casi specifici, oppure siamo di fronte a chiara minaccia a informazione servizio pubblico”.