Melania icona liberal per i bimbi ingabbiati
La First Lady contro la separazioni delle madri “illegali” che varcano il confine Usa
Melania è tornata, ma sta dall’altra parte del muro anti-migranti, anzi del nuovo muro che ormai divide l’America: quella delle mamme e dei ‘ liberals’ che non sopportano l’idea dei figli separati dai genitori, siano pure migranti illegali – storie da Schindler’s List del XXI Secolo -, e quella di quanti invocano la Bibbia a sostegno di scelte atroci, ignorando la lezione di Salomone (Libro dei Re, 3 16/28) che sapeva riconoscere la vera madre d’un bimbo conteso dall’amore che gli portava.
Le cronache riferiscono di 2mila bimbi separati dai genitori illegalmente entrati negli Usa dal Messico e si soffermano su alcune vicende particolarmente commoventi. La first lady, da poco uscita da un lungo periodo post-operatorio senza sortite pubbliche, che aveva alimentato le ipotesi più fantasiose sulla sua sorte, sceglie il giorno della Festa del Papà in America per dire che “odia vedere bambini separati dalle loro famiglie” e che spera che repubblicani e democratici “possano concordare una riforma dell’immigrazione positiva”.
PARLANDO ALLA CNN, la sua portavoce Stephanie Grisham aggiunge che “Melania crede che dobbiamo essere un Paese che segue tutte le leggi ma anche un Paese che governi col cuore", mentre l’Amministrazione Trump applica la ‘tolleranza zero’. Nel sud del Texas, una neonata sarebbe stata strappata al seno della madre, una honduregna, che l’allattava. Un papà arrivato pure dall’Honduras si è ucciso in cella dopo essere stato separato dalla moglie e dal figlio di 3 anni. La prese di posizione politica della ‘ first lady’, un’immigrata anch’essa – è di origine slovena -, che considera l’aiuto ai bambini la priorità della sua piattaforma sociale ‘ Be best’, ne ha fatto una sorta d’icona ‘ liberal’.
DOPO MELANIA, pure Laura Bush ha condannato la separazione delle famiglie di migranti. La moglie dell’ex presidente George W. Bush, sempre ostile a Trump, definisce sul WPla pratica “crudele, immorale e straziante”. Tace invece Ivanka, la ‘prima figlia’ del magnate presidente. Proprio il WP, che elogia Melania, cerca di stanarla con un editoriale: “Dov’è Ivanka, che rivendica la famiglia come suo portafoglio?”.
Giorni fa, aveva fatto scalpore la dichiarazione della portavoce di Tramp Sarah Sanders Huckabee, che, difendendo l’Amministrazio- ne, aveva detto: “Questa è la legge ed è secondo la Bibbia fare rispettare la legge”. La Sanders ha consuetudine con la Bibbia, essendo figlia di Mike Huckabee, pastore protestante, ex governatore dell’Arkansas, più volte candidato alla nomination repubblicana alla Casa Bianca; ed è una mamma con una bimba che va all’asilo.