Parnasi ai pm: “Soldi a Palozzi (FI), a Civita (Pd) solo un favore”
“Civita... ha sempre fatto gli interessi dell’amministrazione. La conferenza dei servizi era già chiusa e c’erano state le elezioni quando con estremo imbarazzo mi ha chiesto di trovare un lavoro per suo fig l io ”. Luca Parnasi, l’i mprenditore in carcere dal 13 giugno, in uno dei suoi due interrogatori spiega il rapporto con Michele Civita, ex assessore regionale Pd, al quale aveva promesso una mano per il figlio. Civita era finito ai domiciliari (poi subito scarcerato, ora ha l’obbligo di firma) e ai pm ha ammesso che chiedere quell’aiuto per il figlio era stato un “errore”, ma mai ha favorito l’imprenditore. E anche Parnasi - ribadendo di non aver mai finanziato l’ex assessore - su questo punto afferma: “La Regione Lazio (...) ha sempre avuto un’atteggiamento favorevole allo stadio. La promessa di assunzione del figlio di Civita è avvenuta 4 mesi dopo la conferenza dei servizi. Eurnova (di cui Parnasi era presidente del cda, n dr ) esce dalla conferenza dei servizi peggio di come era entrata, con un aumento degli oneri”.
L’interrogatorio di Parnasi è stato quasi tutto omissato dai pm, nella parte sui finanziamenti alla politica, ma anche quando parla di Luca Lanzalone, l’ex presidente di Acea, ai domiciliari per corruzione. Su Adriano Palozzi, ex vice presidente del Consiglio Regionale del Lazio di Forza Italia, invece Parnasi ammette: “Nell’ultima campagna elettorale, Palozzi mi chiamava chiedendomi un contributo, e abbiamo concordato un contratto con la Pixie al fine di giustificare la somma di denaro. (...) Non volevo far figurare il mio nome accanto a quello di Palozzi perchè stavo tentando di costruire un rapporto con i 5stelle. La Pixie ha svolto un’attività di consulenza”. E il giorno dopo aggiunge: “Tale erogazione... da un lato essa è intervenuta per evitare di avere un nemico, dall’altro era connessa alla sua funzione pubblica”. Entro sabato il tribunale del Riesame deciderà sulla richiesta di revoca o attenuazione delle misure cautelari dei legali di Civita e Palozzi.