Fico avverte i colleghi: “Se il Movimento non fa il reddito di cittadinanza, è morto”
Il presidente al Festival di Polignano
▶IL CONCETTO
è chiaro, che più chiaro non si può: “Il progetto sul reddito di cittadinanza è una delle prime cose che vanno fatte e si deve lavorare affinché si realizzi. Uno dei motivi per cui hanno votato il
M5S è che finora il M5S ha mantenuto tutte le promesse che ha fatto. Dobbiamo realizzarlo il prima possibile o sarà la morte del M5S”. Roberto Fico, presidente della Camera e anima “critica” dei giallo-verdi, non ha dubbi che il provvedimento “bandiera” del Movimento si farà. Ma dal Festival letterario di Polignano a Mare – dove è stato intervistato dal vicedirettore del Fatto Marco Lillo – invita i colleghi parlamentari a non sottovaluta- re il carico di responsabilità che hanno sulle spalle. Dal canto suo, promette che non mancherà di portare a termine la battaglia per l'abolizione dei vitalizi e annuncia che sta preparando una delibera per eliminare le doppie indennità di funzione per i presidenti di commissione a Montecitorio. Infine, Fico ha chiuso ribadendo la sua posizione sul tema dei migranti, come già ha fatto in svariate occasioni da quando Matteo Salvini è ministro dell’Interno: “Penso che le Ong abbiano fatto un lavoro straordinario nel Mediterraneo: se c’è qualcosa da dire contro una Ong specifica si accusa quella Ong. La mia strada è quella della solidarietà internazionale”.