Renzi cerca un bell’impiego a Mediaset: programma tv a Rete4 o Focus
Solo la firma per l’acquisto da parte del Biscione del documentario
Lo
stesso Silvio Berlusconi sembra sia molto divertito dalla faccenda. E sarebbe contento se la trattativa andasse in porto. Profetiche, d’altronde, risultano le sue parole di due anni fa. Si era a fine novembre 2016, nel pieno della campagna sul referendum costituzionale. E il leader di Forza Italia disse: “Renzi? È un gran lavoratore, però ha sbagliato mestiere: doveva fare il conduttore televisivo e l’avrei assunto sicuramente”. Ecco, ora l’ex Cavaliere è a un passo dal far seguire i fatti alle parole. Perché la trattativa per portare Matteo Renzi sulle reti Mediaset (Rete 4 o Focus) con un programma culturale su Firenze sarebbe in dirittura d’arrivo. La trasmissione potrebbe partire già il prossimo autunno, prima di Natale. Con il benestare di- vertito di Berlusconi. Perché Renzi su Mediaset ha il sapore antico di un secondo tempo del Patto del Nazareno, di un inciucio Pd-Forza Italia in salsa televisiva, di una liaison tra Silvio e Matteo che si rinnova in favor di telecamere. Secondo Huffington Post, l’ex premier avrebbe un paio di mesi di “girato” che Lucio Presta – il manager televisivo patron di Arcobaleno 3 cui l’ex sindaco si è affidato per trovare compratori – sta facendo visionare ai possibili acquirenti.
ALL’INIZIO SI PARLAVA anche di Sky e di Discovery. Ora però l’attenzione, per l’Italia, si è concentrata su Mediaset. “Ci hanno contattato, stiamo valutando, siamo molto interessati”, aveva detto Pier Silvio Berlusconi mercoledì scorso alla presentazione dei palinsesti televisivi Media- set della prossima stagione. A Cologno, però, spiegano che, rispetto a quelle parole, non ci sono novità. “Il programma interessa e anche parecchio, ma non ci sono ulteriori sviluppi e soprattutto non è stato ancora visionato alcun materiale”, fanno sapere. Insomma, non c’è una puntata- pilota. Fatto che viene confermato anche dal portavoce di Renzi, Marco Agnoletti. “Matteo ha girato molto poco, due o tre giorni al massimo, a giugno, prima del 24, quando a Firenze c’è stata la rievocazione del calcio storico. Non credo abbia materiale per mettere insieme una puntata”, fa sapere Agnoletti. Da Arcobaleno 3, la società di Presta, invece, bocche cucite. Quel che è certo, però, è che non ci sarà solo Mediaset: Presta è in trattativa per vendere il programma anche ad altri 7-8 Paesi europei.
PIÙ SICURA è invece la natura del programma: Renzi andrà in giro per la città facendo da divulgatore e illustrando i tesori artistici e monumentali. Prenderà per mano il telespettatore per accompagnarlo alla scoperta della città dei Medici. Con uno stile che potrebbe ricordare Alberto Angela, ma anche Phi- lippe Daverio. “Non so davvero a che punto sia la trattativa, ma se me lo ritrovassi in palinsesto sarei contento, perché ci sarebbe molta curiosità da parte dei telespettatori”, osserva Sebastiano Lombardi, direttore di Rete 4, canale che il prossimo autunno subirà un forte restyling con prime serate tutte dedicate a informazione e attualità.
Del programma, qualche giorno fa, ha parlato lo stesso Renzi in una e-news. “Questo progetto televisivo su Firenze ha l’ambizione di parlare ai cuori delle persone, cercando di raggiungerle anche oltre i confini nazionali. Sono emozionato al pensiero di lavorare a una sfida così affascinante”, ha scritto l’ex segretario del Pd. Di sicuro il compito di Presta è soprattutto quello di strappare un buon contratto.